Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

PEPPINO IMPASTATO: INSOSPETTABILI COMPLICITÀ AD OGNI LIVELLO

Gli Indipendentisti del Centro studi “Andrea Finocchiaro Aprile” ricordano che il 9 maggio del 1978, a Cinisi, fu assassinato dalla mafia Peppino Impastato. Il suo martirio, il suo esempio, le sue battaglie di civiltà e di progresso, la sua coraggiosa lotta contro la mafia ad ogni livello rimangono, ancora oggi, di scottante attualità.

09/05/2016 - Nella ricorrenza del 38° anniversario della tragica morte del giovane e coraggioso direttore di “RADIO AUT” riteniamo doveroso evidenziare il ruolo politico, sociale e culturale svolto in prima persona da Peppino nell’ambito dell’eroico impegno PRIORITARIO (e di solitaria avanguardia nella Sicilia degli anni “settanta” del secolo scorso) della lotta CONTRO LA MAFIA. E contro le INSOSPETTABILI complicità ad ogni livello. Il tutto con grandi capacità di comunicazione, soprattutto nei confronti dei giovani. Ed anche con CONSAPEVOLEZZA, con serenità e con quello SPIRITO DI SACRIFICIO che ne avevano caratterizzato, sin dall’inizio, la “SCELTA DI CAMPO” contro il “potere mafioso” dominante. A Cinisi così come in tutta la Sicilia.

Una “scelta” chiara, ma estremamente pericolosa. Tantoppiù che Egli stesso apparteneva ad una famiglia legata da stretti vincoli di parentela ai maggiori esponenti della MAFIA LOCALE, che, a loro volta avevano particolari “competenze” persino negli STATES. Il Centro Studi AFA si permette di fare rilevare che Peppino sarebbe stato protagonista della lotta per il progresso e per la LEGALITA anche a seguito della sua stessa tragica morte. Le indagini sarebbero state, infatti, lente e complicate. Saranno adombrati “sospetti” di “depistaggio”. Si sarebbe parlato di tutto e del contrario di tutto.
Una cosa è, però certa: PEPPINO IMPASTATO VIVE!

Ed è, questa, anche l’occasione, per il Centro Studi “A.F.A.”, - per ribadire (ovviamente in onore di Peppino Impastato) la esatezza dell’ASSIOMA dell’indipendentismo Siciliano forte e puro, in base al quale LA SICILIA SARA’ VERAMENTE LIBERA E INDIPENDENTE SE SI SARA’, PRIMA, LIBERATA DALLA MAFIA.

Giuseppe Scianò

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