Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PEPPINO IMPASTATO: INSOSPETTABILI COMPLICITÀ AD OGNI LIVELLO

Gli Indipendentisti del Centro studi “Andrea Finocchiaro Aprile” ricordano che il 9 maggio del 1978, a Cinisi, fu assassinato dalla mafia Peppino Impastato. Il suo martirio, il suo esempio, le sue battaglie di civiltà e di progresso, la sua coraggiosa lotta contro la mafia ad ogni livello rimangono, ancora oggi, di scottante attualità.

09/05/2016 - Nella ricorrenza del 38° anniversario della tragica morte del giovane e coraggioso direttore di “RADIO AUT” riteniamo doveroso evidenziare il ruolo politico, sociale e culturale svolto in prima persona da Peppino nell’ambito dell’eroico impegno PRIORITARIO (e di solitaria avanguardia nella Sicilia degli anni “settanta” del secolo scorso) della lotta CONTRO LA MAFIA. E contro le INSOSPETTABILI complicità ad ogni livello. Il tutto con grandi capacità di comunicazione, soprattutto nei confronti dei giovani. Ed anche con CONSAPEVOLEZZA, con serenità e con quello SPIRITO DI SACRIFICIO che ne avevano caratterizzato, sin dall’inizio, la “SCELTA DI CAMPO” contro il “potere mafioso” dominante. A Cinisi così come in tutta la Sicilia.

Una “scelta” chiara, ma estremamente pericolosa. Tantoppiù che Egli stesso apparteneva ad una famiglia legata da stretti vincoli di parentela ai maggiori esponenti della MAFIA LOCALE, che, a loro volta avevano particolari “competenze” persino negli STATES. Il Centro Studi AFA si permette di fare rilevare che Peppino sarebbe stato protagonista della lotta per il progresso e per la LEGALITA anche a seguito della sua stessa tragica morte. Le indagini sarebbero state, infatti, lente e complicate. Saranno adombrati “sospetti” di “depistaggio”. Si sarebbe parlato di tutto e del contrario di tutto.
Una cosa è, però certa: PEPPINO IMPASTATO VIVE!

Ed è, questa, anche l’occasione, per il Centro Studi “A.F.A.”, - per ribadire (ovviamente in onore di Peppino Impastato) la esatezza dell’ASSIOMA dell’indipendentismo Siciliano forte e puro, in base al quale LA SICILIA SARA’ VERAMENTE LIBERA E INDIPENDENTE SE SI SARA’, PRIMA, LIBERATA DALLA MAFIA.

Giuseppe Scianò

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