Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

AUTOSTRADE SICILIANE, VILLAROSA (M5S): DIPENDENTI DEL CAS LICENZIATI, DIRIGENTI DISTRATTI DAI BONUS

Roma 6 giugno 2016 - Sulla atroce gestione del Consorzio Autostrade Siciliane interviene anche in deputato barcellonese del MoVomento5stelle Alessio Villarosa con una interrogazione al Ministro del Lavoro. I fatti riguardano una spiacevole vicenda che ha travolto 49 famiglie, nell’indifferenza più totale delle alte sfere del CAS, evidentemente “distratti” da come spartirsi bonus e premi produzione.
Il 13 novembre 2014, a seguito della lettera di licenziamento, queste 49 unità lavorative si trovano immediatamente a reddito zero, senza nessuna assistenza temporanea alla non occupazione, in quanto l’INPS di Messina afferma che, essendo il CAS un ente pubblico, non ha l’obbligo di versare i contributi destinati all’indennità di disoccupazione.
Quindi niente lavoro, niente stipendio e niente indennità di disoccupazione per 49 famiglie, anche perché le alte sfere del CAS (spesso composte da ex politici semi-falliti) hanno altro a cui pensare.

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