Ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina ai domiciliari per truffa ai danni dello Stato

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, Direzione Distrettuale Antimafia. Oggi, su delega della Procura della Repubblica di Messina, i militari dell’Arma dei Carabinieri e i Finanzieri dei rispettivi Comandi Provinciali di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, nei confronti di Francesco Stagno d’Alcontres, ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina, nonché di misure interdittive, dall’esercizio della professione sanitaria, nei confronti di due sue collaboratrici, Antonina Fazio e Cristina Alì. Numerosi i reati contestati: concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, truffa aggravata ai danni dello Stato. Indagati, in concorso tra di loro, i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo della “Chirurgia Plastica”.      Messina, 5 dic 2025 - Le indagini, coordinate dalla Procura...

ACCORINTI: “LA TENDENZA DI ASSOCIARE L'AFFERMAZIONE DEI PRINCIPI ALLA NEGAZIONE DEGLI STESSI"

"L'afasia della giunta Accorinti ovvero la tendenza schizofrenica di associare l'affermazione teorica dei principi, alla negazione pratica degli stessi". "Nota del portavoce Gianfranco Salmeri"
Messina, 1 agosto 2016 – "Ho scelto di non stare zitto e di fare quello che dovrebbe fare qualunque cittadino. Cioè il cittadino è quello che non si gira dall’altro lato, che prende parte. Dovunque, non solo in questa città, l’abitudine a partecipare alla vita politica è diventata quasi un’eccezione, e delegare è della maggior parte". Queste bellissime parole sono tratte da un'intervista del marzo 2013 all'allora candidato sindaco Renato Accorinti.

E noi di CapitaleMessina abbiamo scelto di "non stare zitti", e di "prendere parte" svolgendo, senza remore e senza pregiudizi, il ruolo di cittadini che sorvegliano, criticano e propongono, avendo come unica bussola la difesa degli interessi della nostra città.
Con questo spirito ci sembra naturale fare domande a chi ci amministra, sui temi fondamentali che riguardano gli interessi di tutti i cittadini.

Ed è quanto hanno fatto i nostri esperti nelle settimane scorse, ponendo interrogativi sulle problematiche del Bilancio all'assessore Eller Vainicher e sull'emergenza rifiuti a Ialacqua. Ma nessuna risposta è pervenuta, alla faccia delle parole sulla partecipazione e la trasparenza!
Ma non ci sorprendiamo più di tanto, l'amministrazione Accorinti ci ha abituato ormai da tempo alla tendenza schizofrenica di associare l'affermazione teorica dei principi, alla negazione pratica degli stessi.

Certo, forse le risposte ai nostri quesiti erano troppo imbarazzanti per l'amministrazione; ma l'afasia della giunta Accorinti non ci scoraggia, noi continueremo a vigilare ed ad interrogare, assolvendo al nostro ruolo di cittadini consapevoli, sfidando chi ci amministra ad assumere il ruolo di amministratore responsabile e soprattutto trasparente.



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