Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CONSORZI DI BONIFICA, FONTANA (NCD): «BENE I 3,7 MILIONI PER CONTENERE LE TARIFFE»

Consorzi di bonifica, Fontana (NCD): «Bene i 3,7 milioni di euro per contenere l'aumento delle tariffe, ora si pensi ai cinquantunisti»
Palermo, 28 Luglio 2016 - Ieri in commissione Bilancio all'Ars sono stati stanziati 3,7 milioni per contenere gli aumenti delle tariffe dei canoni irrigui e per consentire la prosecuzione dell'irrigazione nei consorzi di bonifica. La prossima settimana la discussione approderà in aula per l'approvazione finale.
«È una splendida notizia per l'intero comparto agricolo – ha commentato l'onorevole Vincenzo Fontana -. Il settore negli ultimi anni ha registrato una forte crisi, aggravata, tra i tanti fattori, anche dall'aumento vertiginoso del canone irriguo, che adesso, grazie ai 3,7 milioni stanziati, è stato contenuto. E' solo il primo passo di un lungo percorso che ci condurrà alla riforma dei consorzi bonifica che, se da un lato servirà ad effettuare dei tagli agli sprechi, a migliorare gli impianti obsoleti ed a organizzare meglio la gestione degli uffici sul territorio, dall'altro credo dovrà servire a valorizzare la posizione di diversi lavoratori dei consorzi, in particolare dei meno tutelati, ovvero i cosiddetti cinquantunisti – ha aggiunto il vice capo gruppo NCD all’Ars, Fontana -. Con la riforma dei consorzi di bonifica abbiamo la possibilità di organizzare meglio un ente di vitale importanza per l'intero comparto agricolo dell'isola - ha concluso Fontana -, ma sarebbe una riforma a metà se oltre alla riorganizzazione non si tenesse in considerazione il miglioramento della condizione lavorativa dei dipendenti».

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