Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

EMERGENZA CALDO: VADEMECUM DELL’ANTEAS CISL, CONSIGLI PER ANZIANI E FASCE DEBOLI

Messina, 12 luglio ’16 – Attivo sino al 15 settembre il programma di assistenza e prevenzione dell’Associazione Anteas della Cisl per l’emergenza caldo 2016.
Il piano, in collaborazione con l’Asp e l’Assessorato Politiche Sociali e Protezione Civile del Comune di Messina, prevede una serie di interventi nei confronti di anziani e fasce deboli della popolazione per prevenire e affrontare i pericoli del caldo estivo, particolarmente torrido in questi ultimi giorni. L’Anteas ha realizzato un opuscolo che viene distribuito nelle sedi della Cisl e negli esercizi commerciali della città con consigli pratici, come ad esempio quelli relativi all’alimentazione. Ovvero di consumare pasti piccoli, freschi e leggeri, con molta frutta e verdura, evitando carni rosse, salumi, formaggi grassi e fritture.
Necessaria una ottima idratazione, quindi bisogna bere molto, almeno due litri tra acqua, thè, tisane e bevande idratanti, evitando vino, superalcoolici, birra, caffè e bibite ghiacciate.
È opportuno – secondo l’Anteas – non uscire di casa nelle ore più calde, tra le 11 e le 18, e vestirsi con indumenti leggeri e di colore chiaro.

Ecco un breve vademecum per le situazioni di emergenza. In caso di
- improvvisa sensazione di caldo, nausea o vomito
- crampi muscolari
- mal di testa, vertigini, ronzii alle orecchie
- senso di disorientamento
- brividi, respirazione frequente
- febbre con pelle secca e arrossata
- aumento della frequenza del polso
- perdita di conoscenza o convulsioni
- valori della pressione bassi
è opportuno procedere nei seguenti modi:
- trasportare la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato.
- sdraiare la persona con le gambe sollevate.
- usare un ventilatore per favorire l’evaporazione della pelle bagnata.
- Per ridurre la temperatura, praticare spugnature con acqua fresca su polsi, fronte inguine e collo
- Brosa di ghiaccio sul campo
- Integrare i liquidi persi dando da bere acqua e sali minerali
- Tenere sotto controllo la pressione arteriosa e la temperatura

Per qualsiasi necessità è possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o ai punti di primo intervento (Messina Nord, via del Vespro, tel. 0903653818; Messina Sud – Pistunina c/o Today Center, tel. 0903652042). Oppure, per le situazioni più difficili chiamare il 118.

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