Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

EMERGENZA CALDO: VADEMECUM DELL’ANTEAS CISL, CONSIGLI PER ANZIANI E FASCE DEBOLI

Messina, 12 luglio ’16 – Attivo sino al 15 settembre il programma di assistenza e prevenzione dell’Associazione Anteas della Cisl per l’emergenza caldo 2016.
Il piano, in collaborazione con l’Asp e l’Assessorato Politiche Sociali e Protezione Civile del Comune di Messina, prevede una serie di interventi nei confronti di anziani e fasce deboli della popolazione per prevenire e affrontare i pericoli del caldo estivo, particolarmente torrido in questi ultimi giorni. L’Anteas ha realizzato un opuscolo che viene distribuito nelle sedi della Cisl e negli esercizi commerciali della città con consigli pratici, come ad esempio quelli relativi all’alimentazione. Ovvero di consumare pasti piccoli, freschi e leggeri, con molta frutta e verdura, evitando carni rosse, salumi, formaggi grassi e fritture.
Necessaria una ottima idratazione, quindi bisogna bere molto, almeno due litri tra acqua, thè, tisane e bevande idratanti, evitando vino, superalcoolici, birra, caffè e bibite ghiacciate.
È opportuno – secondo l’Anteas – non uscire di casa nelle ore più calde, tra le 11 e le 18, e vestirsi con indumenti leggeri e di colore chiaro.

Ecco un breve vademecum per le situazioni di emergenza. In caso di
- improvvisa sensazione di caldo, nausea o vomito
- crampi muscolari
- mal di testa, vertigini, ronzii alle orecchie
- senso di disorientamento
- brividi, respirazione frequente
- febbre con pelle secca e arrossata
- aumento della frequenza del polso
- perdita di conoscenza o convulsioni
- valori della pressione bassi
è opportuno procedere nei seguenti modi:
- trasportare la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato.
- sdraiare la persona con le gambe sollevate.
- usare un ventilatore per favorire l’evaporazione della pelle bagnata.
- Per ridurre la temperatura, praticare spugnature con acqua fresca su polsi, fronte inguine e collo
- Brosa di ghiaccio sul campo
- Integrare i liquidi persi dando da bere acqua e sali minerali
- Tenere sotto controllo la pressione arteriosa e la temperatura

Per qualsiasi necessità è possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o ai punti di primo intervento (Messina Nord, via del Vespro, tel. 0903653818; Messina Sud – Pistunina c/o Today Center, tel. 0903652042). Oppure, per le situazioni più difficili chiamare il 118.

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