Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

RIFUGIATO POLITICO SPACCIAVA DROGA AL SEMAFORO FINGENDOSI LAVAVETRI: ARRESTATO

Messina , richiedente lo status di rifugiato politico spacciava al semaforo dove faceva il lavavetri: arrestato dai carabinieri
30 giugno 2016 - Tergivetro e bottiglia in mano, così cercava di sviare qualsiasi sospetto sul suo conto: l’attività di lavavetri al semaforo come copertura a quella più redditizia di pusher. 21enne, arrivato dalla Nigeria con una richiesta di riconoscimento dello status di rifugiato politico, è stato fermato ieri dai Carabinieri del nucleo operativo di Messina Centro, al semaforo di Viale Giostra incrocio via Garibaldi, ed è stato trovato con 87 dosi da circa 0,5 grammi l’una di hashish. Con lo zainetto in spalla, il giovane nigeriano partiva con cadenza quasi quotidiana alla volta di Messina, proveniente dal C.A.R.A. di Mineo, dove era temporaneamente ospitato. I militari avevano avuto sentore che ci fosse qualcosa di sospetto e hanno iniziato numerosi appostamenti fintanto che i suoi movimenti non hanno lasciato più alcun dubbio. Quasi mezzo etto di hashish già pronto per essere spacciato al dettaglio, è stato sequestrato dai Carabinieri.
Per il pusher 21enne dopo l’udienza per direttissima in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato disposto il carcere.

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