Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

ATTI INTIMIDATORI AI DANNI DEL PRESIDENTE DELL’AST MASSIMO FINOCCHIARO

Richiesta d’intervento alle Istituzione ed Autorità territoriali a seguito atti intimidatori ai danni del Presidente dell’AST sig. Massimo Finocchiaro.
15/10/2016 - Apprendiamo da notizia di stampa, degli inquietanti episodi minatori ed intimidatori ai danni del Presidente dell’AST Massimo Finocchiaro, a cui va la nostra vicinanza e sostegno per l’attività che sta svolgendo per tentare il rilancio della strategica società regionale per i trasporti.
Tuttavia, non possiamo assolutamente distrarci dai vili gesti denunziati dai Vertici AST, che sciaguratamente mettono ancora in risalto un’antica quanto violenta forma ritorsiva, pseudo terroristica e mafiosa, rappresentata dall’emissione di lettere anonime e minatorie atte a destabilizzare e trasmettere insicurezza e paura all’interno di importanti comparti sociali, lavorativi e produttivi.
Per tali motivazioni e nell’interesse superiore del quieto vivere sociale all’interno del nostro territorio, già protagonista importante di simili nocumentali azioni nel tempo, chiediamo a viva voce, schierandoci accanto ai vertici di AST, che le Istituzione e le Autorità competenti, non consentano che tali metodologie intimidatorie e mafiose prendano nuovamente e tristemente piede nella nostra Regione, riproponendo vecchi e vigliacchi schemi ed ipotesi di escalation criminose all’interno ed a danno dell’interesse della Cosa Pubblica.
Pertanto, invitiamo gli uffici regionali preposti dell’Assessorato regionale siciliano dell’economia ad avviare un’inchiesta interna sul personale societario e su tutti coloro che possono potenzialmente, collaborando a vario titolo con AST, avere interesse alla destabilizzazione della prestigiosa società, ed alle Procure della Repubblica di Palermo e Messina, secondo competenza territoriale, ad ipotizzare l’apertura di opportuni adempimenti investigativi, che possano rivelare le identità ed il disegno criminoso di chi, codardamente, si cela dietro questi violenti e mafiosi attacchi al Presidente della società regionale per i Trasporti Massimo Finocchiaro.

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