Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

ATTI INTIMIDATORI AI DANNI DEL PRESIDENTE DELL’AST MASSIMO FINOCCHIARO

Richiesta d’intervento alle Istituzione ed Autorità territoriali a seguito atti intimidatori ai danni del Presidente dell’AST sig. Massimo Finocchiaro.
15/10/2016 - Apprendiamo da notizia di stampa, degli inquietanti episodi minatori ed intimidatori ai danni del Presidente dell’AST Massimo Finocchiaro, a cui va la nostra vicinanza e sostegno per l’attività che sta svolgendo per tentare il rilancio della strategica società regionale per i trasporti.
Tuttavia, non possiamo assolutamente distrarci dai vili gesti denunziati dai Vertici AST, che sciaguratamente mettono ancora in risalto un’antica quanto violenta forma ritorsiva, pseudo terroristica e mafiosa, rappresentata dall’emissione di lettere anonime e minatorie atte a destabilizzare e trasmettere insicurezza e paura all’interno di importanti comparti sociali, lavorativi e produttivi.
Per tali motivazioni e nell’interesse superiore del quieto vivere sociale all’interno del nostro territorio, già protagonista importante di simili nocumentali azioni nel tempo, chiediamo a viva voce, schierandoci accanto ai vertici di AST, che le Istituzione e le Autorità competenti, non consentano che tali metodologie intimidatorie e mafiose prendano nuovamente e tristemente piede nella nostra Regione, riproponendo vecchi e vigliacchi schemi ed ipotesi di escalation criminose all’interno ed a danno dell’interesse della Cosa Pubblica.
Pertanto, invitiamo gli uffici regionali preposti dell’Assessorato regionale siciliano dell’economia ad avviare un’inchiesta interna sul personale societario e su tutti coloro che possono potenzialmente, collaborando a vario titolo con AST, avere interesse alla destabilizzazione della prestigiosa società, ed alle Procure della Repubblica di Palermo e Messina, secondo competenza territoriale, ad ipotizzare l’apertura di opportuni adempimenti investigativi, che possano rivelare le identità ed il disegno criminoso di chi, codardamente, si cela dietro questi violenti e mafiosi attacchi al Presidente della società regionale per i Trasporti Massimo Finocchiaro.

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