Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

“L’EUROPA INIZIA A LAMPEDUSA”: “INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA PASSANO DALLA SCUOLA”

“L’Europa inizia a Lampedusa”, Giannini-Faraone: “Oltre 200 studenti nell’isola da tutta Italia e dall’Europa. Integrazione e accoglienza passano dalla scuola”

03/10/2016 - Dalle simulazioni di soccorso, al traffico di esseri umani, dall’etica della comunicazione, ai corridoi umanitari, ai diritti dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Sono alcuni dei temi che stanno affrontando da ieri pomeriggio gli studenti arrivati a Lampedusa da tutta Italia e dall’Europa. Più di 200 alunni, accompagnati dai loro insegnanti, si stanno confrontando concretamente con i “colleghi” dell’isola sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione. È il progetto “L’Europa inizia a Lampedusa”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Comitato 3 Ottobre. Gli studenti parteciperanno a workshop, laboratori, seminari, ascolteranno testimonianze e assisteranno a proiezioni video in un luogo simbolo dell’accoglienza, Lampedusa. E lo faranno in occasione di una ricorrenza significativa: il 3 ottobre di tre anni fa al largo dell’isola persero la vita 368 migranti.

Per gli studenti si tratta di un’occasione di apprendimento formale e informale che si concluderà con le celebrazioni per la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, il 3 ottobre, appunto, a cui parteciperà per il Miur il Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone.

Ai ragazzi, questa mattina, è arrivato il saluto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini. “Fenomeni globali come l’immigrazione non possono essere affrontati soltanto con politiche di sicurezza o di difesa – ha sostenuto il Ministro -. I 200 studenti venuti sull’isola da tutta Europa stanno vivendo una esperienza educativa unica e sanno dove stare nella contrapposizione tra “aperto” e “chiuso” che caratterizza il nostro tempo. Grazie al loro entusiasmo, “L’Europa inizia a Lampedusa” lancia una sfida e un esempio culturale alle istituzioni e ai cittadini europei: pensare all’accoglienza come incontro intelligente tra popoli diversi. Una responsabilità sociale, civile e politica che affonda le sue radici in una società consapevole, oltre gli allarmi dell’emergenza”.

“In questi giorni a Lampedusa tanti giovani si sono incontrati con gli studenti del luogo per confrontarsi su ciò che vogliono dire concretamente parole come inclusione, integrazione e accoglienza – spiega il Sottosegretario Faraone –. Lo stanno facendo in occasione dell’anniversario di una strage, quella del 3 ottobre, che ci ha richiamati tutti brutalmente ad una riflessione su ciò che sta avvenendo nel Mediterraneo. E se ci sono governi che alzano muri e barriere, la scuola ancora una volta dimostra la sua naturale apertura al mondo. Se questo è il futuro che stiamo costruendo siamo sulla buona strada”.

“L’Europa inizia a Lampedusa” è un progetto biennale finanziato con il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) tramite il Ministero dell’Interno (autorità responsabile per la gestione di questo fondo). Il progetto è stato pensato per sensibilizzare e informare gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di II grado con dei percorsi didattici mirati e approfonditi.

Nel corso della Giornata nazionale del 3 ottobre sarà siglato un accordo tra il Miur, il Comune di Lampedusa e Linosa e il Comitato 3 Ottobre, per istituire la sezione “giovani” del Museo della Fiducia e del Dialogo che ha sede nell’isola.

Le attività svolte dagli studenti a Lampedusa sono organizzate con il supporto di organizzazioni nazionali e internazionali che collaborano con il Comitato 3 Ottobre e con il contributo del Prix Italia della Rai, ospite dell’isola negli stessi giorni.

Il progetto proseguirà nel corso dell’anno scolastico e sarà rafforzato anche con un concorso per le scuole – italiane ed europee – che andrà a raccogliere e selezionare le opere che saranno sin da ora prodotte per il Museo della Fiducia e del Dialogo e servirà a individuare i partecipanti all’evento del 2017.

Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.europalampedusa.it, punto di incontro virtuale per le scuole. Gli eventi a Lampedusa potranno essere seguiti in diretta social attraverso il profilo twitter
@EuropaLampedusa e sul canale Facebook www.facebook.com/EuropaLampedusa/.

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