Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

SICUREZZA STRADALE, SCILIPOTI (FI) PRESENTA PROPOSTA PER DISINCENTIVARE CHI GUIDA CON IL TELEFONINO

13/01/2017 - Modifiche all’Art. 173 del Codice della Strada, sanzioni pecuniarie doppie per chi causa sinistri stradali mentre si trova alla guida con il telefonino (senza auricolare) e fino a un anno di ritiro patente per chi causa lesioni gravi ad altri. Questa in sintesi la proposta del Senatore Domenico Scilipoti Isgrò che dopo il traguardo della Legge sull’Omicidio stradale da lui presentata, vuole ridurre ulteriormente il numero di morti su strada. Per l’Istat c’è stato un incremento del 26% degli incidenti dovuti alla cattiva abitudine di tenere il telefono in mano su strada.

“Ho conosciuto tante famiglie che hanno vissuto il dramma di perdere figli, parenti, mariti, mogli, a causa di un incidente stradale. – ha commentato il Sen. Scilipoti Isgrò - Dobbiamo disincentivare queste cattive abitudini pericolose non solo per chi guida ma anche per chi si trova in strada nel momento sbagliato. La mia legge sull’omicidio stradale ha ridotto i casi di mortalità su strada, ora dobbiamo importare quello stesso modello anche alla casistica che riguarda gli incidenti derivanti dalla guida con telefonino senza auricolare. Da cristiano che difende la famiglia farò di tutto per evitare altre morti.”

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