Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

WANNA MARCHI E FIGLIA ALL'ISOLA: DA MEDIASET DECISIONE “IPOCRITA”, MA NEI REALITY SI VEDE DI PEGGIO

MEDIASET, INOPPORTUNE WANNA MARCHI E FIGLIA ALL'ISOLA. CODACONS: DA MEDIASET DECISIONE “IPOCRITA”. IN REALITY SHOW SI VEDE DI PEGGIO, E FABRIZIO CORONA HA IMPERVERSATO SU RETI DEL BISCIONE
18 gennaio 2017 - Il Codacons e l’Associazione Utenti Radiotelevisivi bollano come “ipocrita” la decisione di Mediaset di escludere Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile dalla rosa dei concorrenti del programma "L'Isola dei Famosi", in onda su Canale 5 dal 30 gennaio 2017.
Ovviamente la presenza in tv di Wanna Marchi e della figlia Stefania non ci entusiasmava affatto, considerate le gravi vicende giudiziarie che hanno coinvolto le due donne, ma la decisione di escluderle dal programma dopo averle inserite nel cast, ci appare una scelta assolutamente ipocrita – spiegano le due associazioni – La Marchi e la Nobile hanno infatti pagato i propri debiti con la giustizia, e non si capisce perché loro risultano “inopportune” mentre altri soggetti come Fabrizio Corona, pur essendo stati coinvolti in pesanti vicende giudiziarie, hanno imperversato sulle resti del biscione addirittura attraverso interviste esclusive.

Nei reality show si assistono a situazioni ben più gravi e diseducative della presenza di due donne condannate per truffa e che hanno scontato la pena e saldato i debiti con la giustizia – proseguono Codacons e Associazione Utenti Radiotelevisivi, che in ogni caso ribadiscono i loro dubbi in merito alla partecipazione di Wanna Marchi e Stefania Nobile all’Isola dei famosi – Basti pensare al caso recente delle gravissime affermazioni sulle donne e sui gay rilasciate da Stefano Bettarini e Clemente Russo durante l’ultima edizione del Grande fratello vip, che non sono apparse certo “opportune”, ma che non hanno impedito ai due soggetti di apparire ancora in tv.

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