Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GAL EOLIE: RIENTRANO TORREGROTTA, VALDINA E VENETICO, QUANDO LA BUROCRAZIA È BRAVA!

13/02/2017 - Apprendiamo con piacere che i Comuni di Torregrotta, Valdina e Venetico sono stati inseriti dall'Assessorato Regionale dell'Agricoltura nel GAL "Tirreno-Eolie". Scelta naturale data la collocazione geografica, che, avevamo scritto, non era stata sufficientemente attenzionata, al sol fine di superare per tempo gli ostacoli (arcinoti) che avrebbero potuto comprometterla. Tant’è che i Gal interessati sono stati prima sospesi dalla Graduatoria Strategia Sviluppo Locale, per poi arrivare alla esclusione dei predetti Comuni. Riannoda i fili il 6 febbraio c.m. una nota in autotutela dello stesso Assessorato Regionale Agricoltura che il 21 dicembre 2016 aveva comunicato l’esclusione, dopo aver fatto proprie le conclusioni cui è giunta la Commissione di verifica, favorevole al reinserimento in applicazione al principio della Corte Europea del “legittimo affidamento” ed in quanto si sarebbe già determinato un grado di stabilità nella sfera giuridica dei destinatari.

Non entriamo in merito al percorso effettuato dal dirigente generale che ha portato alla favorevole decisione che apprezziamo, registriamo invece come a volte la tanto vituperata burocrazia si deve attrezzare per la soluzione di gravi complicazioni che la politica avrebbe dovuto prevenire (ricerca di unità di intenti da parte delle amministrazioni interessate, minore rigidità nella definizione dei requisiti di ammissibilità,…).
L’Assessorato Agricoltura si è riservato infine “di procedere ad effettuare confronti e verifiche con organi di controllo comunitario al fine di non incorrere in situazioni che potrebbero compromettere l’ammissibilità della spesa”. A questo punto ci auguriamo che nei prossimi passaggi anche la politica farà la sua parte per assicurare la completa attuazione del programma di sviluppo locale nei nostri territori.

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