Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MESSINA: NESSUN PAGAMENTO PER GLI ESPROPRI SULLA PANORAMICA DELLO STRETTO

Espropri sulla Panoramica dello Stretto, accolta l’istanza cautelare della Città Metropolitana di Messina. Nessun pagamento ulteriore è dovuto da Palazzo dei Leoni

Messina, 9 febbraio 2017 - Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, con ordinanza n.19 del 6 febbraio 2017, ha accolto l’istanza cautelare della Città Metropolitana di Messina ed ha sospeso l’esecutività della sentenza n.2242/2016 del TAR di Catania nella quale era stato disposto che Palazzo dei Leoni dovesse dare totale adempimento alle sentenze del Tribunale e della Corte d’Appello di Messina in favore dei signori Navarra e Macaione, accollandosi di fatto anche il pagamento a carico del Comune di Messina, per oltre 500mila euro. Per l’esecuzione era già stata nominata, quale commissario ad acta, il vice Prefetto dott.ssa Maria Adele Maio.

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha motivato la sua decisione ritenendo che l’accordo
transattivo intercorso fra la Città Metropolitana di Messina e i signori Navarra e Macaione, abbia
“sostituito”, almeno per l’Ente di Palazzo dei Leoni, le sentenze di condanna del Tribunale e della
Corte d’Appello di Messina, con la conseguenza che, adempiuto il proprio obbligo derivante dalla
transazione, l'ex Provincia non può essere tenuta al pagamento di altre somme.
I signori Navarra e Macaione sono stati anche condannati al pagamento di oltre duemila euro per
spese legali in favore dell' Città Metropolitana.

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