Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

A ZIG ZAG NELL’ABITATO SOTTO I FUMI DELL’ALCOL, ARRESTATO DAI CARABINIERI DOPO UN INSEGUIMENTO

Acquedolci, guida a zig zag nel centro abitato sotto i fumi dell’alcol e viene arrestato dai Carabinieri dopo un inseguimento perché non si ferma all’alt.

Acquedolci (Me), 24 maggio 2017 - Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Acquedolci hanno arrestato G. C. 37enne del luogo che, avvistato dai militari durante un servizio perlustrativo, mentre impazzava alla guida della propria mini couper con andatura a zig-zag nel centro abitato di quel comune, con pericolo per gli altri utenti ed i pedoni che malauguratamente avrebbero potuto trovarsi in quella zona. In particolare alla vista della pattuglia non ottemperava all’ Alt intimato, continuando la sua folle corsa ( oltre 100 Km/h) direzione periferia dell’abitato. Nei diversi frangenti dell’inseguimento si sono unite altre due gazzelle del Nucleo Radiomobile che hanno presidiato gli incroci evitando che passassero macchine e pedoni i quali sarebbero stati coinvolti dalla folle condotta di guida. L’inseguimento, cominciato in Via Salerno, è terminato in una contrada di Acquedolci dove il reo si recava nel tentativo di guadagnare la fuga.

Là, dopo aver nascosto l’auto, l’uomo entrava nella propria abitazione, ma veniva subito arrestato per resistenza a P.U. e denunciato poiché guidava in stato di ebbrezza ,rifiutandosi di sottoporsi al controllo etilometrico. L’auto veniva sottoposta a sequestro e la patente ritirata. Inoltre, nella mattinata odierna, condotto presso il Tribunale di Patti, l’arresto veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria e l’uomo sottoposto all’obbligo di firma .


Commenti