Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

DISPERSIONE SCOLASTICA, AL VIA LA CABINA DI REGIA

Scuola, al via la cabina di regia sulla dispersione scolastica. Fedeli: “Combattere la povertà educativa è la base per combattere le altre povertà”

Roma, 12 maggio 2017 - “Combattere la povertà educativa è la base per combattere le altre povertà: da lì partono le disuguaglianze, così come le opportunità". Lo ha detto la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, aprendo oggi i lavori della cabina di regia istituita al Ministero sulla dispersione scolastica. La cabina è presieduta dalla Ministra ed è composta da rappresentanti del Ministero, dell’Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), dell’Unione delle Province (UPI), delle Regioni, del Ministero del Lavoro e da tre esperti individuati dalla Ministra che sono Marco Rossi Doria (che coordina la cabina in assenza della Ministra), Anna Serafini e Marco Giovannini.

“Entro luglio la cabina di regia produrrà un documento operativo. La riduzione delle diseguaglianze – sottolinea Fedeli - è un diritto da garantire alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, un beneficio per ciascuna e ciascuno e per la società nel suo complesso. Su questo fronte servono interventi sistemici e di lungo termine, una metodologia d’azione condivisa e partecipata con un forte coinvolgimento dal basso che metta al centro le studentesse e gli studenti, le docenti e i docenti, le famiglie. Dobbiamo contrastare la dispersione e creare opportunità per chi abbandona i percorsi di istruzione”.

A livello europeo quando si parla di “dispersione scolastica” l’indicatore utilizzato per la quantificazione del fenomeno è quello degli early leaving from education and training (ELET) con cui si prende a riferimento la quota dei giovani tra i 18 e i 24 anni d’età con al più il titolo di scuola secondaria di I grado, o una qualifica di durata non superiore ai 2 anni, e non più in formazione. La strategia di miglioramento Europa2020 prevede che l’Italia porti la quota degli abbandoni precoci al 10%. Nel 2006 questa quota era pari al 20,8%, nel 2015 al 14,7%.



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