Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

MICARI E CROCETTA 'ESCLUSI' A MESSINA DALLE ELEZIONI REGIONALI 2017

Il Presidente Crocetta terrà una conferenza Stampa a Catania mercoledì 11 ottobre alle 18

Messina, 09/10/2017 - La Corte d’Appello di Messina ha escluso la lista per le regionali siciliane 2017 'Micari presidente-Arcipelago Sicilia'a sostegno di Fabrizio Micari, candidato presidente della Regione Siciliana per anomalie nella documentazione presentata, a quanto pare tardivamente, dopo le ore 16, ed in maniera incompleta, mancante di alcuni documenti. Sembra che il rappresentante di lista avesse portato con sè una carpetta sbagliata o contenente solo una parte della documentazione ed una volta accortosi della cosa era andato in auto a prelevare il resto della documentazione. Ciò avrebbe comportato un ritardio nel perfezionamento della cosnsegna, avendo superato l’orario di scadenza previsto per le ore 16.
Ammessa con riserva la lista Micari, la commissione circoscrizionale al Tribunale di Messina si è riunita per decidere. Ora Fabrizio Micari si riserva di presentare ricorso. La lista vede quale capolista capolista il governatore uscente Rosario Crocetta.

"Domani depositeremo al Tar di Palermo due ricorsi, uno io, l'altro Micari. Ci sono dei precedenti della giurisprudenza; comunque ci rimettiamo alla decisione del Giudice". Così il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, escluso dalle regionali in Sicilia perché la commissione elettorale circoscrizionale di Messina ha ricusato la lista 'Micari presidente-Arcipelago Sicilia', dove il governatore era capolista. Crocetta aveva deciso di presentarsi solo a Messina e in nessun altro collegio. "Sono dispiaciuto - dice il governatore - anche se non avevo l'ansia di andare a fare il deputato regionale, però è evidente che quanto accaduto danneggia la coalizione. Non ci voleva, dopo tutti i sacrifici che ho fatto". Per Crocetta la lista avrebbe potuto contare su "35 mila preferenze", mentre sul rischio di non superare lo sbarramento del 5% previsto dalla legge elettorale siciliana per eleggere parlamentari all'Ars, dice: "Faremo una battaglia per il 5%, ci possiamo arrivare".

Rosario Crocetta: "Per un cavillo di forma non si può uccidere la democrazia"

Palermo, 8 ott. "L'esclusione della nostra lista non appare assolutamente ragionevole dal punto di vista degli interessi generali della democrazia, che vede come principio sovrano la partecipazione dei cittadini alla competizione elettorale. La nostra lista di Messina è completa della documentazione necessaria. Prima delle 16:00 il nostro delegato era in Tribunale per depositare regolarmente la lista. Mi dicono che nella fretta avessero sbagliato cartella e che uno dei delegati si sia recato in macchina per recuperare il resto dei documenti. Sinceramente escludere una lista per qualche minuto di confusione, ci sembra veramente un po' troppo. Spero che il Tribunale amministrativo possa riammettere la lista per garantire il libero giuoco democratico". Lo dice il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.

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