Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

PALERMO: UNA STRADA AD ANTONIO MANGANELLI, CAPO DELLA POLIZIA ED EX QUESTORE DELLA CITTÀ

Palermo: intitolazione di una strada ad Antonio Manganelli, Antonio Manganelli, capo della Polizia ed ex questore della città, morto il 20 marzo del 2013. La cerimonia si è svolta presso la sala Piersanti Mattarella di palazzo dei Normanni alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli

Palermo, 16/11/2017 - "Antonio Manganelli apparteneva a quella rara categoria di persone che avrebbe fatto bene in ogni luogo, in ogni incarico, perché straordinariamente intelligente, ossia per la straordinaria capacità di entrare in sintonia con il mondo, per la sintonia sociale”. Queste le parole usate dal capo della Polizia Franco Gabrielli intervenuto, questa mattina, alla cerimonia d’intitolazione di un tratto della piazza antistante la questura di Palermo.
Antonio Manganelli, capo della Polizia ed ex questore della città è morto il 20 marzo del 2013.

La cerimonia si è svolta presso la sala Piersanti Mattarella di palazzo dei Normanni alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli, del questore Renato Cortese, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e della vedova del Prefetto, Adriana Piancastelli.
Dopo la proiezione di un breve filmato dedicato alla figura umana e professionale di Antonio manganelli, sono seguiti gli interventi della moglie, del Sindaco e del Questore che hanno ricordato la figura dell’uomo e del poliziotto.

Nel suo intervento la vedova ha voluto ricordarlo cosi: "Aveva sempre il sorriso sulle labbra perché ha amato molto la vita, ha amato i suoi poliziotti. Mio marito riposa nel sacrario della Polizia perché l'unica cosa che mi ha chiesto il giorno in cui gli hanno diagnosticato il tumore, è stato 'Voglio finire con loro' ed è stata una cosa realizzabile ed è la cosa più bella che si potesse fare".
Successivamente i partecipanti si sono è trasferiti in questura dove è avvenuta la scopritura della targa benedetta da monsignor Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo.

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