Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CESARO’. FUCILE SEMIAUTOMATICO E 26 CARTUCCE SEQUESTRATO DAI CARABINIERI

Continuano incessanti controlli sui Nebrodi: Allevatore di Cesarò arrestato dai Carabinieri per detenzione abusiva di arma e ricettazione.
Santo Stefano di Camastra (Me), 13/12/2017 - Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno arrestato GALATI PRICCHIA Carmelo, 52enne di CESARO’. I militari hanno effettuato approfonditi controlli nelle aziende zootecniche esistenti nelle aree del parco dei Nebrodi, con l’ausilio dei Carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Sicilia, svolgendo numerose perquisizioni locali.

La perquisizione svolta presso l’azienda zootecnica di proprietà dell’arrestato, è stata fruttuosa ed ha permesso di rinvenire un fucile semiautomatico calibro 12 e 26 cartucce di vario tipo e calibro illegalmente detenuti ed occultati all’interno di un box adibito a ricovero animali.
Gli accertamenti svolti hanno permesso di ricostruire come il fucile rinvenuto fosse il provento di una rapina aggravata commessa ad Aci Catena (CT) nel 2016 e la provenienza illecita dell’arma illegalmente detenuta ha fatto scattare anche l’accusa di ricettazione per l’allevatore.
L’arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo e dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà in attesa di giudizio.

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