Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

AUTORITÀ PORTUALE MESSINA-GIOIA TAURO, ON. CATENO DE LUCA: "UNO SCIPPO INACCETTABILE"

Messina, 31 gennaio 2018 – "Tutta la deputazione regionale Messinese ha ribadito al presidente della regione Nello Musumeci che l'autorità portuale di Messina non può sparire ed essere accorpata a Gioia Tauro con un ulteriore colpo mortale all'economia ed alla storia del nostro territorio."
Lo dichiara Cateno De Luca, presidente del Gruppo Misto - Sicilia Vera all'Assemblea Regionale Siciliana che sottolinea come "purtroppo la classe politica messinese nel parlamento nazionale ha dormito o ha accettato altre prebende in cambio del proprio silenzio sull'ulteriore grave ed inaccettabile scippo compiuto dal Governo Renzi/Gentiloni e non chiedendo misure di salvaguardia dell'Autorità portuale di Messina."

"La creazione di una nuova Autorità che accorpi Messina, Milazzo e
Tremestieri - che avrebbe da sola una movimentazione analoga a quella
di tutti i porti della Calabria - sarebbe una soluzione certamente più
logica dell'accorpamento fra Messina e Gioia TAuro, poli che hanno un
flusso ed una movimentazione del tutto disomogenei."

"Da Musumeci - conclude De Luca - ci aspettiamo che il Governo
Siciliano sia risoluto nell'opporsi a questo scempio e che si adoperi
concretamente per una soluzione che tenga nel giusto conto la storia e
le necessità dell'area portuale di Messina e dei suoi operatori."


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