Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

DROGA. “BLITZ DEI CARABINIERI TRA I NEBRODI E LA MARINA”

Sant’Agata di Militello, 16 gennaio 2017 - I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, nella serata di lunedì, ambito pianificato servizio d’istituto finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Tranchita Virginio Tindaro (21enne) e Mazzurco Masi Sebastiano (28enne) per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.

La capillare attività di prevenzione e repressione dei reati svolta dall’Arma sul territorio, finalizzata a contrastare la continua e pervasiva diffusione di sostanze stupefacenti, soprattutto tra giovani e giovanissimi, ha consentito di individuare i due soggetti, già noti alle forze dell’ordine. Fermati dai carabinieri della stazione di Longi unitamente a personale del Nucleo Operativo e Radiomobile nel corso di un posto di controllo, sottoposti a perquisizione personale e veicolare, estesa successivamente anche alle rispettive abitazioni, venivano trovati in possesso di complessivi 1,1 kg di marijuana e 5 grammi di cocaina suddivise in dosi, un bilancino di precisione, denaro in contanti e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

A conclusione delle operazioni, i carabinieri sequestravano l’intero materiale rinvenuto e conducevano entrambi gli arrestati in caserma. Sullo stupefacente saranno eseguite le previste analisi di laboratorio presso il RIS di Messina. Tranchita e Mazzurco, informata l’Autorità Giudiziaria competente, sono stati tradotti, in regime di arresti domiciliari, presso le proprie abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida di domani davanti al Tribunale di Patti.

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