Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

DROGA. “BLITZ DEI CARABINIERI TRA I NEBRODI E LA MARINA”

Sant’Agata di Militello, 16 gennaio 2017 - I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, nella serata di lunedì, ambito pianificato servizio d’istituto finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Tranchita Virginio Tindaro (21enne) e Mazzurco Masi Sebastiano (28enne) per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.

La capillare attività di prevenzione e repressione dei reati svolta dall’Arma sul territorio, finalizzata a contrastare la continua e pervasiva diffusione di sostanze stupefacenti, soprattutto tra giovani e giovanissimi, ha consentito di individuare i due soggetti, già noti alle forze dell’ordine. Fermati dai carabinieri della stazione di Longi unitamente a personale del Nucleo Operativo e Radiomobile nel corso di un posto di controllo, sottoposti a perquisizione personale e veicolare, estesa successivamente anche alle rispettive abitazioni, venivano trovati in possesso di complessivi 1,1 kg di marijuana e 5 grammi di cocaina suddivise in dosi, un bilancino di precisione, denaro in contanti e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

A conclusione delle operazioni, i carabinieri sequestravano l’intero materiale rinvenuto e conducevano entrambi gli arrestati in caserma. Sullo stupefacente saranno eseguite le previste analisi di laboratorio presso il RIS di Messina. Tranchita e Mazzurco, informata l’Autorità Giudiziaria competente, sono stati tradotti, in regime di arresti domiciliari, presso le proprie abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida di domani davanti al Tribunale di Patti.

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