Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

GENERALE MORI: SGARBI CHIAMA MORI E DE DONNO, ALL'ARS L'INCONTRO

Mercoledì 17 gennaio all'Ars l'incontro con i due carabinieri e la proiezione del "docufilm" di Ambrogio Crespi. Iniziativa dell'assessore in collaborazione con il Presidente dell'Ars

PALERMO, 15/01/2018 – Mercoledì 17 gennaio, alle 11,00, su iniziativa di Vittorio Sgarbi, assessore regionale dei beni culturali della Regione Siciliana, e in collaborazione con il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè, nella Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea regionale siciliana, sarà proiettato il "docufilm" dal titolo «Generale Mori – Un'Italia a testa alta» di Ambrogio Crespi.
La proiezione sarà preceduta da un incontro al quale, oltre a Sgarbi e Miccichè, saranno presenti il Generale Mario Mori e il Colonnello Giuseppe De Donno.

«Generale Mori – Un'Italia a testa alta» di Ambrogio Crespi.

Sinossi:

La storia italiana degli ultimi cinquant'anni raccontata da un uomo che l'ha vissuta da protagonista. Lo sguardo di chi oggi ha 18 anni e questa storia la conosce poco.

Momenti drammatici: il Generale Dalla Chiesa, Aldo Moro, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, fratture nella coscienza civile di un intero paese raccontate per la prima volta da chi è sempre stato in prima fila nella lotta al terrorismo e alle mafie, lontano da visioni ideologiche sempre e comunque dalla parte dello Stato e delle Istituzioni. Comandante del IV battaglione di Padova fino al comando dei R.O.S, Prefetto e direttore del Sisde, Mori viene raccontato come mai prima d'ora da chi si definiva un suo nemico e dagli amici che ancora oggi lo chiamano "Comandante Unico"

Il tratto umano, il racconto rigoroso ancorato nella memoria svela un punto di vista sorprendente carico di emozioni e rivelazioni.

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