Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MAFIA. OPERAZIONE “GOTHA VII”: DECAPITATA LA “FAMIGLIA BARCELLONESE”, 40 ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE

 Legione Carabinieri “Sicilia” Comando Provinciale di Messina, operazione “GOTHA VII”. Decapitata la “famiglia Barcellonese”: 40 Ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 40 soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, dei delitti di associazione di tipo mafioso. Il video dell’operazione. I particolari in una conferenza stampa presso la Corte d’Appello del Tribunale di Messina.

Messina, 24 gennaio 2018 - Decapitata la “famiglia Barcellonese” – Esecuzione di 40 Ordinanze di custodia cautelare. Sin dalle prime luci dell’alba di oggi, in questa provincia ed in altre località del territorio nazionale, i Carabinieri del Comando di Provinciale di Messina e del ROS e la Polizia di Stato stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura Distrettuale della Repubblica, nei confronti di 40 soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, dei delitti di associazione di tipo mafioso e di numerosissimi reati – fine, quali estorsione (consumata e tentata), rapina, trasferimento fraudolento di valori, reati in materia di armi e violenza
privata reati aggravati dal cd. metodo mafioso per aver fatto parte dell’associazione mafiosa denominata “famiglia barcellonese” riconducibile a “Cosa Nostra” ed operante prevalentemente sul versante tirrenico della provincia di Messina.

I particolari dell’operazione saranno illustrati in una CONFERENZA STAMPA, che si terrà presso LA CORTE D’APPELLO del Tribunale di Messina.

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