Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

OPERAZIONE GOTHA VII: COMPLIMENTI ALLA MAGISTRATURA E ALLE FORZE DELL’ORDINE

Sant’Agata Militello, 24/01/18 - Giunge il commento del Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, sull’operazione Gotha VII che, a partire dall’alba di oggi, sta vedendo i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e dei Ros e la Polizia di Stato impegnati nell’esecuzione di numerose ordinanze di custodia cautelare. Continua l’attività di liberazione dei territori dall’oppressione mafiosa, dichiara a caldo Giuseppe Antoci: si tratta di reati gravissimi, che ci danno il segnale dell’impegno delle manovre di contrasto all’illegalità condotte nel nostro territorio. Purtroppo i fatti ci dimostrano che le infiltrazioni e le collusioni mafiose sono molto forti ed è indispensabile mantenere alto il livello di attenzione.
Colgo l’occasione per ringraziare il Procuratore della DDA di Messina Maurizio De Lucia, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, i Carabinieri del ROS e la Polizia di Stato.
Il loro impegno e i loro risultati operativi dimostrano ancora una volta la Forza dello Stato e l’incessante attività a tutela del territorio e della legalità conclude Antoci.

Il Coordinatore Provinciale delle Associazioni F.A.I. Antiracket della Provincia di Messina Giuseppe Foti unitamente a Giuseppe Scandurra desidera complimentarsi con i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, con i Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) e con la Polizia di Stato, per aver eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura Distrettuale della Repubblica, nei confronti di 40 soggetti gravemente indiziati dei delitti di associazione di tipo mafioso e di numerosissimi reati come estorsione, violenza privata e reati aggravati dal cd. metodo mafioso.

“I miei più sentiti complimenti vanno alle Forze dell’Ordine. Questo è un altro colpo durissimo nei confronti delle organizzazioni malavitose che opprimono i commercianti e gli imprenditori con la violenza e con il racket delle estorsioni. Siamo vicini a tutti i commercianti, imprenditori, operatori economici e cittadini che denunciano”.

I soggetti in questione facevano parte dell’associazione mafiosa denominata “famiglia barcellonese” riconducibile a “Cosa Nostra” ed operante prevalentemente sul versante tirrenico della provincia di Messina.



Commenti