Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PRESTI AL LICEO LA FARINA TRA BELLEZZA E LEGALITÀ

Antonio Presti sarà presente presso l’Aula Magna del Liceo La Farina venerdì 19/01/2018 alle ore 11:00. L’artista-mecenate, prendendo spunto dall’atto delinquenziale perpetrato ai danni della dirigente scolastica, dott.ssa Giuseppa Prestipino, unirà al tema della bellezza quello strettamente correlato dell’impegno al rispetto della legalità.

Messina, 18/01/2018 - Nell’ambito degli incontri programmati negli istituti superiori della città di Messina, Antonio Presti sarà presente presso l’Aula Magna del Liceo La Farina venerdì 19/01/2018 alle ore 11:00. L’artista-mecenate, prendendo spunto dall’atto delinquenziale perpetrato ai danni della dirigente scolastica, dott.ssa Giuseppa Prestipino, unirà al tema della bellezza quello strettamente correlato dell’impegno al rispetto della legalitá. Sarà l’occasione per esprimere il senso di partecipata solidarietà all’inquietitudine suscitata in città da un evento inaccettabile, l’auto incendiata della dirigente, e per affidare alle parole “forti” con cui Antonio Presti accompagnerà le sue riflessioni una adeguata sensibilizzazione dei giovani studenti.

“Nonostante i tanti gesti vili, scellerati e deplorevoli che ci accompagnano nel nostro presente, come quanto avvenuto nei confronti della Dott.ssa Prestipino” – dichiara Presti – “bisogna reagire con resilienza perché abbiamo tutti bisogno di riprenderci la gioia di vivere e di continuare i nostri impegni. Agli atti intimidatori la scuola risponde restituendo bellezza. Restituendo rigeneriamo e rigenerando trasformiamo, e quindi dallo stato di malessere e turbamento possiamo passare a quello di felicità per le cose che facciamo per noi e per i nostri ragazzi”.

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