Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

BARCELLONA P.G.: 8 MISURE CAUTELARI PER ABUSI E OMISSIONI, IL SINDACO ALLONTANATO DAL COMUNE

False attestazioni, velocizzazione indebita delle pratiche, omissione di atti dovuti, l'ex assessore allo sport del Comune di Barcellona P.G., Angelo Coppolino, procurava un ingiusto vantaggio patrimoniale ad amici e parenti in cambio di futuri vantaggi, come sostiene l'accusa. Il sindaco Roberto Materia, avrebbe commesso abuso d'ufficio per aver revocato illegittimamente l'incarico all'ex comandante della Polizia Municipale di Barcellona Pozzo di Gotto. Il sindaco Materia dovrà rispettare il divieto di dimora e di ingresso nel comune di Barcellona P. G.

Barcellona P. G. (Me), 16/02/2018 - La Polizia di Stato ha notificato 8 ordinanze cautelari. I reati contestati  (a vario titolo) sono concussione, abuso d'ufficio e falso. Tra le persone interessate ai diversi provvedimenti, il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), Roberto Materia, e l'ex assessore allo sport Angelo Coppolino. Inoltre, Salvatore Di Pietro, vice comandate della Polizia municipale, Carmelo Rucci, funzionario dell'Ufficio Tecnico Edilizia Privata, Concessioni Edilizie e Sanatoria, l'architetto Bruno Isgrò, i tecnici comunali Francesco Livoti e Giuseppe Bonomo; Santi Alligo, ex segretario generale (divieto di dimora). Angelo Coppolino si trova ora in stato di detenzione in carcere; Carmelo Rucci agli arresti domiciliari, Francesco Livoti, Giuseppe Bonomo e Salvatore Di Pietro sono sottoposti alla misura interdittiva della sospensione da ogni ufficio ricoperto all'interno del Comune. L'architetto Bruno Isgrò dovrà rispettare la misura del divieto di esercitare la professione per 6 mesi.

La Procura della Repubblica  di Barcellona Pozzo di Gotto (Me) ha così emesso 8 misure cautelari. L'ex assessore Angelo Coppolino è finito in carcere per concussione, induzione indebita di dare o promettere utilità, abuso d'ufficio e falso. L'ex assessore allo Sport avrebbe esercitato pressioni su tecnici e amministratori per occultare difformità e illeciti edilizi su immobili di proprietà di suoi parenti.

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