Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

BONUS MAMMA, INPS: PAGATI OLTRE 400MILA “PREMIO ALLA NASCITA”

Roma, 1 febbraio 2018 - Alla data odierna risultano pagati 400.352 prestazioni di “premio alla nascita” (c.d. bonus mamma domani), per un totale di 320 milioni di euro. Dal 4 maggio 2017 sono state presentate 496.134 domande. Le richieste respinte sono state 59.413, mentre 36.369 sono quelle ancora in lavorazione.

Delle 496.134 domande arrivate, ben 153.538 (circa il 31%) sono state presentate online direttamente dal cittadino: un risultato cui si è giunti grazie al programma di acquisizione delle domande, un applicativo user friendly che ha permesso di interagire in maniera semplice con l’Istituto, e grazie anche al più elevato grado di alfabetizzazione informatica della platea interessata al bonus.

Il premio alla nascita di 800 euro (bonus mamma domani) viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affido.
Il premio non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all'articolo 8 del Testo Unico delle imposte sui redditi.

A chi è rivolto

La prestazione, altrimenti detta bonus mamma domani, è rivolta alle donne in gravidanza o alle madri per uno dei seguenti eventi verificatisi dal 1° gennaio 2017:

compimento del settimo mese di gravidanza;
parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza;
adozione nazionale o internazionale del minore, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;
affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983.
Il beneficio è concesso in un’unica soluzione per ogni evento (gravidanza, parto, adozione o affidamento) e in relazione a ogni figlio nato, adottato o affidato.

Come funziona

L’importo dell’assegno è di 800 euro.

Le modalità di pagamento previste sono:

bonifico domiciliato presso ufficio postale;
accredito su conto corrente bancario;
accredito su conto corrente postale;
libretto postale;
carta prepagata con IBAN.
Per tutti i pagamenti, eccetto bonifico domiciliato presso ufficio postale, è richiesto il codice IBAN.

In caso di richiesta di accreditamento su coordinate IBAN è necessario inviare il modello SR163 online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

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