Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PONTE SULLO STRETTO: CANCELLERI E TRIZZINO (M5S), DA GIUNTA MUSUMECI BUFFONATA DA CAMPAGNA ELETTORALE

PALERMO, 3 FEBBRAIO 2018 – "Entro il 2023, alla fine dell'attuale legislatura, il Governo Regionale si propone di porre la prima pietra del ponte di Messina. La giunta di Governo ha già parlato con le società di traghettamento e gli amministratori di Ferrovie e Anas e nessuno si è opposto, così come è prevedibile non si opporrà il successore del Ministro del Rio nel nuovo governo". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Infrastrutture Marco Falcone, a conclusione del convegno "Per una svolta dei Trasporti in Sicilia: analisi economiche e scelte modali" svoltosi a Palermo.

“Il Governo degli annunci elettorali di Musumeci è di nuovo all’opera. A colpire, riproponendo il Ponte sullo Stretto di Messina, mentre nell’isola muoversi in auto, macchina e con mezzi efficienti è un'odissea, è stavolta l’assessore Falcone, che a un mese dal voto annuncia che nel 2023 sarà posta addirittura la prima pietra”. Lo dicono il vicepresidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri e il deputato regionale del M5S Giampiero Trizzino.

“Non sono ancora riusciti a mettere in sicurezza l’autostrada che da Messina conduce a Catania, né avviato la costruzione del ponte all’altezza di Scillato sulla A19 – proseguono – , la rete stradale e autostradale in Sicilia è in condizioni pessime, i Liberi consorzi commissariati non si occupano della manutenzione delle strade provinciali perché non hanno soldi, andare da Nicosia a Troina è un avventura del terzo millennio e loro cosa propongono? Pensano a fare il Ponte sullo Stretto per collegare il nulla della viabilità siciliana con il nulla della viabilità del Meridione. E’ semplicemente anacronistico, imbarazzante e improponibile”.

“I siciliani - concludono - hanno bisogno di strade, ferrovie non di buffonate, spot e slogan da campagna elettorale”.


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