Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

REGIONALISMO DIFFERENZIATO: D’ALIA APPROVA IL DOCUMENTO SULL’ INDAGINE CONOSCITIVA

Regionalismo differenziato: un'occasione per le Regioni virtuose di realizzare appieno le proprie potenzialità. La “valorizzazione delle identità e delle vocazioni dei territori" è prevista dalla Carta Costituzionale all'articolo 116: "elementi di dinamismo nell'intero sistema regionale" e, in prospettiva, la possibilità di favorire una competizione virtuosa, senza venire meno all'unitarietà della Repubblica.

Roma, 6 febbraio 2018 – La Commissione parlamentare per le Questioni regionali ha approvato il documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sul "Regionalismo differenziato". La Commissione parlamentare per le Questioni regionali è presieduta da Gianpiero D'Alia.
Il documento dà attuazione dell'articolo 116 della Costituzione: recenti iniziative da parte di alcune regioni sul riconoscimento di forme di maggiore autonomia alle Regioni a statuto ordinario sono state affrontate nel documento in quanto “queste possano portare significative opportunità per il sistema istituzionale nel suo complesso, oltre che per le singole Regioni”.

“Con questo atto, largamente condiviso da maggioranza e opposizione – ha affermato Gianpiero D'Alia – si conclude il lavoro della Commissione per le Questioni Regionali. Negli anni la Bicamerale che ho avuto l'onore di presiedere ha saputo affrontare, in un confronto continuo con i massimi esperti in materia, temi dirimenti che saranno sempre di più al centro del dibattito pubblico nei prossimi anni: le forme di raccordo tra Stato, Regioni ed enti locali, la riforma del sistema delle conferenze e l'attuazione degli Statuti speciali, l'analisi del regionalismo italiano, la ricerca di forme di autonomia che non ledano i principi costituzionali. Un lavoro complesso, non solo documentale ma davvero utile al Paese, se è vero – conclude D'Alia - che il buon funzionamento delle istituzioni dello Stato rappresenta una colonna portante per lo sviluppo e la coesione sociale”.

Commenti