Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

S. AGATA MILITELLO: ATTI PERSECUTORI ALL’EX MOGLIE, ARRESTATO 43ENNE

Sant’Agata di Militello , 1 febbraio 2018 - Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di S. Agata di Militello, hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Patti , il 43enne D.B.V. per il reato di atti persecutori posti in essere nei confronti della ex moglie. Le indagini dei carabinieri della locale stazione hanno permesso di raccogliere un quadro indiziario, rassegnato alla Procura della Repubblica di Patti, che documentava gli atti persecutori iniziati dal febbraio del 2015 e protrattasi per diversi anni, per ultimo nel scorso mese di gennaio, con episodi di violenze fisiche e psichiche subite dalla donna che in qualche occasione è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.

In particolare, in una circostanza, l’ aggressione attuata dall’uomo procurava gravi lesioni al volto della donna con la frattura scomposta del setto nasale. Infatti, l’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Patti ha portato alla richiesta restrittiva in carcere accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale che ha ritenuto i fatti estremamente gravi e particolarmente concreto il pericolo per l’incolumità della donna in considerazione delle violenze già poste in essere dall’indagato.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Barcellona P.G. a disposizione del Giudice che nei prossimi giorni procederà all’interrogatorio di garanzia.

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