Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

ARMAO ALL’ARS: UNA VERA E PROPRIA CAPITOLAZIONE, PRESO ATTO DELLA MANCANZA DI UNA MAGGIORANZA

Palermo, 21 marzo 2018 - "L’intervento dell’Assessore Armao di poco fa in Aula è il segno di una vera e propria capitolazione: preso atto della mancanza di una maggioranza né politica né d’Aula per andare avanti con il disegno di legge stralcio del bilancio, si cerca di serrare le fila portando la discussione in fretta e furia verso la finanziaria e i documenti collegati."
Lo dichiara il deputaro regionale di Sicilia Vera Cateno De Luca commentando l'andamento dei lavori dell'Assemblea Regionale Siciliana.

"In questo momento - prosegue De Luca - abbiamo bloccato, con una serie di emendamenti mirati e qualificati, un vero e proprio assalto alla diligenza con ulteriori ed incontrollati costi per la Regione, ma quanto avviene in queste ore in Assemblea e più tardi in Aula credo segnerà il percorso politico di Musumeci e del suo Governo e forse dell’intera legislatura.
Il Presidente Musumeci può fare una scelta di rottura col passato, una scelta di trasparenza e legalità oppure può scegliere di proseguire sulla strada di Crocetta: assecondare una gestione opaca ed illegale della cosa pubblica, favorendo consorterie e coprendo l’illegalità.

Il report allegato alla proposta di bilancio consolidato che siamo chiamati a votare – e che stando così le cose non potrò votare – mostra chiaramente come i dati siano del tutto fasulli: ben 111 enti controllati e società partecipate, il cui bilancio complessivo è realisticamente di almeno un miliardo di euro l’anno, non hanno fornito alcun dato. Più che un bilancio “consolidato”, in questo caso si può solo parlare di un bilancio “dissestato”!"

De Luca lancia quindi una sfida a Musumeci: "mi aspetto di verificare - afferma - sulla base dei fatti concreti e del comportamento del suo Governo in Aula, quale sarà la scelta di Musumeci: o contro i siciliani e non avrà il mio voto o con i siciliani e avrà il mio sostegno."




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