Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

PATTI: MOSTRA I GENITALI SUL TRENO AD UNA DONNA PENDOLARE E VIENE ARRESTATO

La Polizia di Stato arresta giovane di Patti (Messina), 28 anni con parecchi precedenti, tra cui una denuncia per atti osceni. Il pattese sarà giudicato per direttissima nella giornata odierna come disposto dall’A.G competente. La donna era salita, come sempre, sul treno diretto a Messina per raggiungere il luogo di lavoro.

Messina, 28 marzo 2018 - Un pomeriggio come tanti se non fosse che ieri, in quel vagone vuoto dove si era accomodata pronta ad iniziare il viaggio, sopraggiungeva un uomo che le si sedeva di fronte e la fissava insistentemente. Sbottonava il pantalone mostrando i genitali senza alcun pudore e con spavalderia. La donna terrorizzata temendo che potesse approfittare di lei sessualmente non proferiva parola, rimaneva impietrita, riusciva a malapena, in un momento di distrazione dell’uomo a segnalare quanto le stava accadendo inviando un messaggio ad un’amica che denunciava il tutto alla polizia ferroviaria.

Gli operatori si portavano al binario di arrivo di quel convoglio. La donna una volta scesa dal treno veniva avvicinata dai poliziotti ai quali forniva utili elementi per individuare il malfattore che, rintracciato, veniva arrestato e condotto presso gli uffici di polizia per le incombenze di rito. Trattasi di un 28enne di Patti (Messina) con plurimi precedenti tra cui una denuncia per atti osceni che sarà giudicato con rito per direttissima nella giornata odierna come disposto dall’A.G competente prontamente informata dell’accaduto.

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