Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PREMIO MADAMA, SI GUARDA GIA’ ALLA TERZA EDIZIONE

Una scommessa vinta. Grazie al Premio Nazionale di Moda Madama Messina venerdì scorso al palacultura è stata protagonista di un importante evento che ha accolto una prestigiosa immagine di alcune belle griffes del Made in Italy e internazionali con uno sguardo anche alla comunicazione delle fashion blogger e influencer. Soddisfatti Massimiliano Cavaleri che ha anche condotto la serata con Marika Micalizzi e Patrizia Casale, presidente e vice presidente di Prima Sicilia ideatori dell’evento intitolato alla couturier messinese Mimma Ferraro.

27/03/2018 - “Il Premio Madama è un premio giovane” Ha detto Cavaleri “Ma in soli due anni ha portato per la prima volta a Messina la moda nazionale che mai prima era arrivata in città. Vogliamo crescere e dare al nostro Premio la stessa rilevanza di Marefestival, sempre con grandissimi nomi.” La seconda edizione, già in archivio, sarà ricordata per il prestigioso patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana. “Questo è stato per noi motivo di grande onore” Ha aggiunto Patrizia Casale “Un riconoscimento che premia il lavoro di Prima Sicilia insieme agli apprezzamenti degli stilisti e dai rappresentanti delle griffes per l’ottima organizzazione.

Splendida la serata dove una grande partecipazione di pubblico ha fatto da cornice ad un elegante spettacolo di moda e solidarietà aperto dall’haute couture di Sarli New Land di Carlo Alberto Terranova che ha presentato un’immagine di grande eleganza nel segno di Fausto Sarli della cui maison ha fatto parte per molti anni prima di lanciare il suo brand. Terranova ha ricevuto il premio Madama da Nazareno Foti della Bisazza Gangi e da Alessandra Giulivo Presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer.

Poi è toccato alla moda uomo dello stilista e designer Gianni Cinti che al palacultura ha proposto anche una mostra di design visitata dagli studenti del Liceo Artistico Basile, quest’ultimi sono stati impegnati in altre fasi dello spettacolo così come una rappresentanza degli allievi dell’Istituto Professionale Antonello. Cinti è stato premiato da Rossana Bertè della Ford Milauto Gruppo Foti accompagnata da Pierpaolo Ruello che ha collaborato all’organizzazione.
Intenso il momento dedicato a Marella Ferrera la più nota stilista siciliana che alla lunga attività nella moda ha affiancato da tempo quella di designer, dando anche qui un contributo di stile creatività. A consegnare la statuetta alla Ferrera Gianluca Tornabene di Mohd Mollura Home Design.

Immancabile il defilè dedicato agli abiti di Mimma Ferraro custoditi nel museo della moda e del costume siciliano di Mirto diretto dall’architetto Pippo Miraudo, mentre Enzo Bollani titolare dell’omonima a azienda di biciclette ha presentato un progetto di design dedicato al film “Il Postino” girato a Salina. Bollani sarà uno degli ospiti di MareFestival Salina che dal 12 al 15 luglio tornerà per la settima edizione nell’isola di Salina.

Altro grande premiato del Madama è stato Herno, il noto brand internazionale di capi spalla. Alla serata ha preso parte l’amministratore delegato Claudio Marenzi premiato dall’imprenditore Filippo Miracula, fondatore della San Lorenzo Confezioni, azienda dove si confezionano tanti capi delle griffe italiane e internazionali più note.
E un’altra eccellenza del made in Italy è stata Les Copains rappresentata da Rossana Santamarina e Gaetano Achille ai quali il riconoscimento è stato consegnato dal direttore vendite della Commerciale Gicap Giovanni Capone.
Il Premio Madama Fashion Blogger è stato conferito alla messinese Chiara Monteleone, testimonial dell’Oreal, you tuber, influencer che ha spiegato come ha trasformato la sua passione per la moda e l’immagine in un appassionante lavoro. A tributarle la statuetta Gabriella Mustica, direttore del centro estetico il sole e la luna.

Nel corso del Premio Madama un’iniziativa di beneficenza si è svolta in favore dell’ AISM, (associazione italiana sclerosi multipla) e della Salus D’Agostino con la Navetta del Sorriso. La Commerciale Gicap, con Dulciar e Preziosi, ha donato alcune centinaia di uova di pasqua che sono state offerte al pubblico per sostenere con i proventi le attività dei due sodalizi.
Sono intervenuti il presidente dell'AISM ANGELO LA VIA con la consigliera nazionale Deborah Chillemi affetta da sclerosi multipla che hanno ricevuto una targa ricordo da Sergio Lanzafame vice presidente e Nuccia Di Gennaro componente del Consiglio direttivo del Cral della Città Metropolitana di Messina e e la prof.ssa Graziella Paino dell'Associazione Salus C. D'Agostino Onlus - Navetta del Sorriso premiata da’ Francesca De Domenico Leonardi dell’AMMI, l’associazione delle mogli medico.

Impeccabili le musiche della fashion dj Helen Brown. L’immagine delle modelle è stata curata da Gentile Group Compagnia della Bellezza per le acconciature e da Il Sole e la luna per il make up, la Vincenzo Miloro eredi ha realizzato le strutture della mostra di Gianni Cinti. Le creazioni della boutique Donna Più di Milazzo di Maria Pensabene ed i preziosi della Gioielleria Zuccarello hanno caratterizzato le premiazioni e la consegna delle targhe.
Un applauso è stato tributato in ricordo di Amelia Casablanca, da poco scomparsa e insignita nel 2017 del Premio Madama.

Il gran finale è stato dedicato ad un’immagine moda del Museo del Costume Siciliano di Mirto che ha ricevuto una nuova importante donazione. La figlia di Mimma Ferraro Mariantonella ed il nipote Francesco hanno consegnato una targa ricordo al direttore del Museo Pippo Miraudo. Al termine tutti i partecipanti in scena hanno salutato il pubblico dando l’arrivederci al 2019.

Il Premio Madama 2018 è patrocinato da Comune e Città Metropolitana di Messina e realizzato grazie al sostegno di Villa Pacis, Cismec, San Lorenzo Confezioni, Commerciale Gicap Spa (SidisOnline, Sidis 3.0 e QuiConviene.it), Ford Milauto Gruppo Foti, Donna Più Milazzo, Explorer Informatica, Bisazza Gangi Viaggi e Turismo, Mohd, Zuccarello Gioielli, Il Sole e la Luna, Profumerie Griffe, Gentile Group Compagnia della Bellezza, B&B Messina 41, Il Siciliano, Di Nicolò Edizioni, Vincenzo Miloro Eredi Srl, Caffè El Negrito, Ristorante Piero, Pluriservice, Dimensione Verde, Fondazione Paolo Bonetti.

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