Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

RYANAIR DOVRA’ PAGARE 850.000 EURO PER PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA, VITTORIA DI ADICONSUM SICILIA

Adiconsum Sicilia: Ryanair dovra’ pagare 850.000 euro per pratica commerciale scorretta e aggressiva vittoria dell’avvocato messinese Lidia Dimasi e adiconsum Sicilia

Messina, 22 marzo 2018 – La compagnia irlandese low-cost Ryanair è stata condannata a pagare 850 mila euro per pratiche commerciali scorrette e aggressive. Lo ha deciso il Consiglio di Stato con sentenza del 21 marzo 2018, dopo una precedente condanna del Tar Lazio, rigettando il ricorso presentato dalla compagnia aerea per la sanzione irrogata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato su segnalazioni dell’Adiconsum Sicilia.

Il Consiglio di Stato ha ritenuto scorrette e aggressive le pratiche commerciali di Ryanair consistenti nell’avere proposto alla clientela acquirente online di biglietti di viaggio aereo anche la contestuale sottoscrizione online di una polizza assicurativa senza espressiva richiesta e nell’aver omesso di fornire le informazioni essenziali circa il servizio assicurativo proposto descrivendo in modo sintetico i rischi assicurati, l’importo della franchigia - in caso di rimborso - a fronte di rischi quali annullamento/interruzione e/o rinuncia al viaggio nonché le procedure per esercitare il diritto di rimborso.

Esprimono soddisfazione l’avvocato Lidia Dimasi e il Presidente di Adiconsum Sicilia Enzo Romeo: “La decisione del Consiglio di Stato rende giustizia ai numerosissimi consumatori italiani, clienti della compagnia aerea irlandese, danneggiati dalla mancanza di un adeguato set informativo all’interno delle procedure di acquisto dei biglietti di viaggio aereo”.
“Auspichiamo – concludono Dimasi e Romeo - che in futuro Ryanair impronti le proprie pratiche commerciali ai principi consacrati dal Codice del Consumo, consentendo ai consumatori di effettuare le proprie scelte con una volontà adeguatamente informata e consapevole”.






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