Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PIRAINOZAPPARDINO DI PIRAINO OFF LIMITS CON L'AUTOVELOX? FACCIAMO I NOSTRI ACQUISTI A GIOIOSA MAREA

Dovrebbero essere gli stessi commercianti, gli operatori economici, gli imprenditori e gli stessi cittadini di Zappardino, Gliaca e Piraino (ma non solo) a ribellarsi, per sentirsi abitanti di una comunità accogliente ed operosa e non vittime

Piraino, 13/03/2018 - Transitando da Zappardino di Piraino, sulla SS113, è facile imbattersi in un AUTOVELOX ‘inospitale’, ritrovandosi - poi - tra le mani un “verbale di contestazione violazioni C.D.S” del Comune di Piraino con su scritto: “Alla guida del veicolo indicato, percorreva un tratto di strada sottoposto a limite di velocità, superando il limite consentito (50 km/h): velocità rilevata 55 km/h. Multa da pagare € 41.70 entro 5 gg. dalla notifica; € 54 dal 6° gg.

Sarebbe ‘accettabile’ pagare tale sanzione se l’infrazione consistesse in una scorribanda automobilistica che mette in pericolo vite umane e, comunque, l’incolumità delle persone e delle cose. Ma così non è. Superare di soli 5 (cinque) km orari il limite di 50 km/h è davvero cosa banale, per nulla grave, irrilevante.

Allora cosa dovremmo riproporci, di non recarsi più a Zappardino di Piraino o a Gliaca per acquisti, a fare benzina, a comprare il giornale, al mercato della domenica, a bere un caffè, a fare la spesa, per andare al cinema o per diporto? Quando alziamo un muro, un luogo diventa ‘off limits’, un inferno, e siamo tutti a farne le spese. E chi vorrebbe andare all'inferno?
«Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri» (Don Andrea Gallo)

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