Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

BRAMANTI, CRISI IDRICA A MESSINA: “BISOGNA INTERVENIRE SULL’ACQUEDOTTO DI FIUMEFREDDO CON LA REGIONE”

Il prof. Dino Bramanti in merito all’interruzione idrica che ha interessato nelle ultime ore diversi quartieri della zona nord di Messina dichiara quanto segue:

Messina, 17 aprile 2018 – “L’ennesimo guasto alla rete idrica per una disfunzione del servizio di manutenzione, che in queste ore ha determinato l’interruzione di questo servizio essenziale nella zona nord di Messina, non può che essere uno spunto di riflessione anche in relazione al mio programma elettorale che, sicuramente, prevede un totale risanamento e ammodernamento della rete idrica cittadina. Infatti, una delle prime attività da porre in essere, è sicuramente quella di reperire i finanziamenti previsti nel Masterplan, attuando un’attività progettuale seria e concreta che possa mettere in moto il meccanismo per ricevere queste risorse economiche così importanti che ci spettano e che, anzi, non ci possiamo permettere di perdere.

La questione idrica di Messina ha 3 punti fondamentali: bisogna intervenire sull’acquedotto di Fiumefreddo con la collaborazione della Regione Sicilia, riprendere la manutenzione e il funzionamento delle tante risorse sorgive locali che, da sole, potrebbero soddisfare il fabbisogno idrico delle località collinari e, infine, la verifica e l’ammodernamento della rete idrica di servizio ai villaggi. All’AMAM spetta la gestione e manutenzione ordinaria dell’acquedotto e della rete idrica, mentre è carico del Comune la programmazione per rifacimento degli stessi. E’ quindi prioritario realizzare un vero e proprio piano complessivo di ammodernamento seguendo questi punti elencati”.

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