Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

BRAMANTI, CRISI IDRICA A MESSINA: “BISOGNA INTERVENIRE SULL’ACQUEDOTTO DI FIUMEFREDDO CON LA REGIONE”

Il prof. Dino Bramanti in merito all’interruzione idrica che ha interessato nelle ultime ore diversi quartieri della zona nord di Messina dichiara quanto segue:

Messina, 17 aprile 2018 – “L’ennesimo guasto alla rete idrica per una disfunzione del servizio di manutenzione, che in queste ore ha determinato l’interruzione di questo servizio essenziale nella zona nord di Messina, non può che essere uno spunto di riflessione anche in relazione al mio programma elettorale che, sicuramente, prevede un totale risanamento e ammodernamento della rete idrica cittadina. Infatti, una delle prime attività da porre in essere, è sicuramente quella di reperire i finanziamenti previsti nel Masterplan, attuando un’attività progettuale seria e concreta che possa mettere in moto il meccanismo per ricevere queste risorse economiche così importanti che ci spettano e che, anzi, non ci possiamo permettere di perdere.

La questione idrica di Messina ha 3 punti fondamentali: bisogna intervenire sull’acquedotto di Fiumefreddo con la collaborazione della Regione Sicilia, riprendere la manutenzione e il funzionamento delle tante risorse sorgive locali che, da sole, potrebbero soddisfare il fabbisogno idrico delle località collinari e, infine, la verifica e l’ammodernamento della rete idrica di servizio ai villaggi. All’AMAM spetta la gestione e manutenzione ordinaria dell’acquedotto e della rete idrica, mentre è carico del Comune la programmazione per rifacimento degli stessi. E’ quindi prioritario realizzare un vero e proprio piano complessivo di ammodernamento seguendo questi punti elencati”.

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