Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

I NCENDIO COLPOSO A CONDRÒ PER IMPERIZIA E NEGLIGENZA

Messina, 9 aprile 2018 - Uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana, essendo venuti a conoscenza che la località “Bardaro” del comune di Condrò è stata interessata da un incendio presumibilmente di origine colposa, si sono portati nella predetta località in un terreno coltivato ad agrumeto e uliveto di proprietà dal sig. C. P. anni 79 di San Pier Niceto, ed hanno accertato quanto segue:
“Due cumuli di materiali legnoso di risulta parzialmente bruciati. Il primo risultava ancora caldo, bruciato e spento, il secondo posto a monte del precedente che a causa della "forte pendenza del terreno" causava l'incendio nelle zone soprastanti interessando una notevole area quantificabile in 4 (quattro) ha. circa."

Si constatava che a causa di imperizia e negligenza il C. P. aveva causato l’innesco dell’incendio che
si era propagato anche in terreni limitrofi di altri proprietari, pertanto si invitava il C. P. presso il locale Distaccamento F.le, ove lo stesso spontaneamente dichiarava di essere l’autore dell’accensione di due fuochi che hanno causato il successivo incendio. Al C. P. pertanto si contestava il reato di incendio colposo in violazioni agli articoli 423, 424 e 449 del Codice Penale.
Il servizio posto in essere veniva espletato congiuntamente dal Nucleo Operativo Provinciale del
CFRS e personale del locale Distaccamento F.le con il coordinamento dell' Ispettorato Ripartimentale delle Foreste.
Dell'accaduto veniva notiziata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G.

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