Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PRENDE A CALCI LE AUTO IN SOSTA E TENTA DI AGGREDIRE I PASSANTI: ARRESTATO DAI CARABINIERI.

Messina: 30 aprile 2018 - Nella decorsa nottata i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno tratto in arresto un giovane messinese ritenuto responsabile dei reati di danneggiamento e
resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, nella tarda serata di ieri, intorno alle 23.30, nella centralissima zona di via Loggia dei Mercanti di Messina, località densa di locali notturni e a quell’ora frequentata da tanti giovani messinesi, un uomo, IANNÒ ALESSANDRO, 37enne di Messina, in evidente stato di agitazione, senza giustificato motivo ed a torso nudo, ha iniziato a prendere a calci e pugni una serie di autovetture, ivi parcheggiate.

Grazie ad una tempestiva richiesta di aiuto pervenuta sull’utenza di pronto intervento del
112, la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Messina ha
prontamente inviato sul posto 2 pattuglie del Nucleo Radiomobile, al fine di individuare
l’autore prima che riuscisse a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce. Giunti sul posto, i
militari dell’Arma, constatando il palese stato di alterazione psico-fisica, dapprima
tentavano di calmare e dissuadere il giovane il quale, senza giustificato motivo,
improvvisamente si scagliava nei loro confronti aggredendoli, prima di essere bloccato ed
arrestato.

Lo stesso è stato immediatamente ristretto in camera di sicurezza, a disposizione della
Procura della Repubblica peloritana, in attesa della celebrazione dell’udienza in rito
direttissimo, avvenuto nella mattinata odierna, nella quale l’A.G., dopo aver convalidato
l’arresto pronunciava, previo patteggiamento, sentenza di condanna alla pena di 1 anno e
4 mesi di reclusione.

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