Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SIRINA DI TAORMINA, UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DOPO ATTI VANDALICI E AGGRESSIONI

Sirina di Taormina, la Uil-Fpl chiede l’istallazione di un sistema di videosorveglianza dopo atti vandalici e aggressioni verbali al personale.

Messina, 9 aprile 2018 - Con una nota inviata al Commissario straordinario dell’Asp, Gaetano Sirna, a firma di Pippo Calapai e Giovanni Caminiti, rispettivamente segretario generale e segretario aziendale della Uil-Fpl, il sindacato chiede l’istallazione di un sistema di videosorveglianza al Pronto Soccorso dell’ospedale Sirina di Taormina, dopo gli atti vandalici e le aggressioni subite dal personale.
“La scrivente organizzazione sindacale – si legge nella nota – denuncia che presso il Presidio Ospedaliero di Taormina si verificano con frequenza sempre maggiore danni da atti vandalici a cose e automezzi del personale allocati nei parcheggi riservati , nonché aggressioni verbali e fisiche nei confronti del personale sanitario del Pronto Soccorso, con gravi rischi anche per l’utenza. Tali episodi di violenza arrecano grave stress psico-fisico agli operatori compromettendone la salute e la sicurezza e non sono più tollerabili.

Pertanto, in considerazione dell’approssimarsi della stagione estiva, la scrivente organizzazione sindacale chiede un immediato intervento al fine di attivare un sistema di video sorveglianza interno ed esterno alla sala di attesa del Pronto Soccorso, e al parcheggio custodito destinato al personale in servizio, eventualmente collegato con le forze di polizia, valutando anche l’attivazione di un servizio di sorveglianza privata nelle ore a maggior rischio di afflusso dell’utenza, utile tutto l’anno ma soprattutto, alla luce degli episodi denunciati, necessario nel periodo che va da maggio a ottobre, al fine di garantire sicurezza ad utenti ed operatori”.

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