Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

ARS, FINANZIARIA, CANNATA (FI): "IMPEGNO PER TRASFERIRE RISORE AI COMUNI CHE NEGLI ULTIMI ANNI HANNO SUBITO ENORMI TAGLI"

Risorse per i servizi sociali e per le opere pubbliche dei Comuni.
Palermo, 06/05/2018: "In questa finanziaria regionale mi sono concentrata sulle risorse da trasferire ai Comuni che purtroppo negli ultimi anni hanno subito enormi tagli con conseguenze per i servizi allecomunità. Oltre ad avere supportato gli articoli a sostegno di tutti i Comuni, in particolare ho proposto un emendamento che è stato approvato nel corso dei lavori della finanziaria per i Centri che hanno piani di riequilibrio economico-finanziario approvati dalla Corte dei Conti e che abbiano posto in essere tutti gli obiettivi intermedi previsti nei rispettivi piani. Tale operato garantisce a questi Entil'assegnazione dei trasferimenti regionali pari almeno alla quota che hanno ricevuto nell'anno 2015, anno in cui i trasferimenti della Regione sono stati maggiori rispetto agli anni a seguire, potendo così garantire gli obbiettivi intermedi approvati dalla Corte dei Conti e i servizi per i cittadini. Si ricorderà infatti che nel 2017 vi è stato un taglio del 30% dei trasferimenti regionali. Con questo emendamentosi elimina il taglio subito che altrimenti sarebbe stato riproposto nel 2018. Così l'on. Rossana Cannata, del Gruppo di Forza Italia a Parlamento Siciliano.

Grazie al sostegno del Governo regionale, dell’Assessore al Bilancio e degli Enti locali e della Commissione Bilancio, l’emendamento a sostegno dei Comuni in pre-dissesto è stato approvato dall'aula. In Sicilia gli Enti in pre-dissesto sono circa 35 e in assenza di uno specifico intervento normativo della Regione rischiavano, nel corso del 2018, di dover dichiarare il dissesto, facendo ricadere sui propri cittadini la mancata erogazione dei servizi locali.
"I Comuni ed i Sindaci rappresentano l’avamposto della politica - conclude Cannata - il primo punto di riferimento per la risoluzione dei problemi dei cittadini ma anche il primo bersaglio del mancato funzionamento della pubblica amministrazione, anche quando i poteri di intervento sono di altri. Le richieste dei Comuni e le loro esigenze sono le stesse dei cittadini e per questo, nella Finanziariaregionale, ho avuto come prioritario obiettivo il sostegno ai Comuni che hanno intrapreso percorsi virtuosi per le proprie comunità, tra i quali i Borghi più belli che investono nel turismo e nell'ambiente".

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