Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

«FILASTROCCHE UNA ALLA VOLTA» DI MIMMO MÒLLICA: UNA COLLANA DI EBOOK DA LEGGERE SOTTO L’OMBRELLONE

«Filastrocche una alla volta». Così Mimmo Mòllica presenta le sue filastrocche in una collana di ebook pubblicate su Amazon. Ognuno degli ebook porta il titolo della filastrocca presentata. Le filastrocche siamo noi, la famiglia, i personaggi della fantasia.

30/05/2018 - «Filastrocche una alla volta». Così Mimmo Mòllica ha pensato di presentare le sue filastrocche in una collana di ebook pubblicate su Amazon e in vendita sui migliori canali online: una filastrocca alla volta, o quasi. Ognuno degli ebook di questa collana porta il titolo della filastrocca che intende presentare, assieme a poche frasi e qualche aforisma sull'argomento trattato.
"Le filastrocche siamo noi. Nelle filastrocche ci siamo noi, la famiglia, le situazioni familiari e sociali, i personaggi e le immagini della fantasia, delle fiabe e delle leggende".

Tra le filastrocche una alla volta di Mimmo Mòllica ricordiamo "Le cicale non cantano alle stelle":
Le cicale non cantano alle stelle, cantano all’amore. Il proverbiale ‘canto’ ricorda le calde giornate estive in cui il loro stridulo verso si fa sempre più costante, mentre il crepuscolo si spegne e la notte si avvicina. A ‘cantare’ sono gli esemplari maschi, dotati di particolari organi (i timballi), posti alla base dell’addome. Il canto delle cicale ha una funzione sessuale, di corteggiamento: il suono emesso dal maschio serve ad attirare l'attenzione della femmina nella stagione dell'amore: l'estate. 

"Se fossi o se sarei": allarme congiuntivo, la situazione è grammatica. «Se io sarei sindaco, riparerei le strade. – Fossi! – Sì, riparerei anche i fossi». La regola dei fossi: dall'apostrofo ‘incerto’ al congiuntivo ‘infelice’, Mimmo Mòllica ha voluto ‘giocare’ con la grammatica italiana introducendo nella sua filastrocca alcuni comunissimi strafalcioni ed inventandosi la «regola dei fossi»: «Se fossi o se sarei?».
Da uno strafalcione che è ormai quasi un modo di dire ‘universale’ «nasco imparato» all’alcol snaturato (parodia di alcol denaturato), al proverbiale ‘se sarei’, o ‘se soggiacerei’, fino alla «regola dei fossi»… Nella mia filastrocca ho voluto giocare non solo col congiuntivo (in modo antifonale, / con fare alternativo, / diciamo antisociale), introducendo parole 'nonsense' e strafalcioni “demenziali, ed anzi proverbiali: forma grammaticale da vero criminale”.

"L'ASSO: l’arte di giocare mascherando le vittorie da sconfitte": come aprire una cassaforte per combinazione. La vita è un gioco, la cui prima regola è far finta che non lo sia. Si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione. (Platone)


Su Amazon i libri di Mimmo Mòllica

Commenti