Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PIRAINO. INCENDIO PINETA: DELINQUENTI APPICCANO IL FUOCO ALLA STRUTTURA COMUNALE DIVENUTA RISTORANTE

Piraino. Dai primi rilievi sembra che alcuni delinquenti abbiano appiccato il fuoco alla struttura comunale data in gestione nel 2014 alla famiglia Maniaci, rientrata a Piraino con l'entusiasmo e la speranza di poter continuare nel proprio paese d'origine l'attività di ristorazione svolta per tanti anni in Germania. Ma quando qualcuno ha il coraggio di farlo si trova a combattere contro quella mentalità mafiosa che la Sicilia onesta cerca ogni giorno di scrollarsi di dosso. La nota letta e depositata ieri pomeriggio durante il Consiglio Comunale dal gruppo di maggioranza

Piraino (Me), 23/05/2018 - Con grande amarezza e rabbia abbiamo appreso il terribile episodio accaduto questa (ieri per chi legge) notte al ristorante pizzeria "La Pineta". Dai primi rilievi sembra che alcuni delinquenti abbiano appiccato il fuoco alla struttura comunale, che tutti conosciamo, data in gestione con un bando nel 2014 alla famiglia Maniaci, rientrata a Piraino con l'entusiasmo e la speranza di poter continuare, nel proprio paese d'origine, l'attività di ristorazione svolta per tanti anni in Germania.
Tutti ci lamentiamo del fatto che nessuno ha iniziativa e voglia di investire nel nostro territorio, ma quando qualcuno ha il coraggio di farlo, ironia della sorte, si trova a combattere contro quella mentalità mafiosa che la Sicilia onesta cerca ogni giorno di scrollarsi di dosso.

Tutta l'Amministrazione esprime vicinanza e solidarietà alla famiglia e si augura che le forze dell'ordine e la magistratura riescano ad acciuffare i responsabili di questa brutta pagina di storia. Non possiamo assolutamente accettare l'idea di far morire un luogo che in questi anni è diventato punto di aggregazione per tutta la comunità e per l'intero comprensorio.
Proprio per questo vogliamo riprendere, rafforzare e realizzare l'idea, avuta a caldo dal nostro Sindaco, di una sottoscrizione aperta a quanti vorranno dare un contributo di qualsiasi natura (economico, di mezzi, di forza lavoro, etc) per far rinascere la nostra Pineta ancora meglio di quella che è stata sinora.

Auguriamo una pronta guarigione ad Angelo ed Antonio e confidiamo nella generosità e collaborazione della comunità. Fiduciosi nella partecipazione di tutti e certi di rappresentare il sentimento di ogni pirainese, non ci rassegniamo e non ci arrendiamo davanti a questi gesti di violenza e di viltà.

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