Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

SCUOLA: SINDACATI, IN SICILIA AUMENTANO ALUNNI DISABILI MA NON I POSTI IN ORGANICO PER I DOCENTI

Palermo, 7 maggio 2018 - Flc Cgil Sicilia, Cisl Scuola e Uil Scuola, in seguito all’informativa relativa all’organico di diritto dei posti di sostegno per l’ a. s. 2018/2019, già anticipata, peraltro, per le vie brevi, esprimono profondo disappunto per le decisioni già prese e tendenti a confermare a livello ministeriale il numero dei posti già previsto per l’a. s. 2017/2018 per la Sicilia e consistente in 11.506 cattedre. Non si comprende il criterio adottato che prevede, a fronte di un decremento consistente della popolazione scolastica siciliana un conseguente decremento di posti comuni pari a 175, e al contrario, perché ad un aumento di 724 alunni disabili sul territorio siciliano non si assiste, invece, ad un altrettanto consequenziale aumento di posti in organico di diritto, rimandando la gestione del problema all’assegnazione di posti in deroga ed ai decreti del direttore regionale che tentano, invano, di chiudere le innumerevoli falle aperte dalle sentenze positive che danno ragione alle famiglie degli alunni ricorrenti che vedono calpestati ingiustamente i propri diritti.

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