Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

COMMERCIO ELETTRONICO E SISTEMA FISCALE, UN FORTE IMPATTO SUI PRINCIPALI SETTORI DELL’ECONOMIA

7 giugno 2018 - Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato. Relazione concernente "L'e-commerce e il sistema fiscale". La relazione ha evidenziato che l’evoluzione del commercio elettronico ha avuto un forte impatto su tutti i principali settori dell’economia, imponendo un’ampia rimodulazione della normativa fiscale internazionale, dell’unione europea e nazionale, nonché orientando nuovi approcci operativi nell’interpretazione dei fenomeni. L’indagine, in particolare, ha constatato l’impegno profuso dall’amministrazione italiana nei confronti delle principali fattispecie evasive ed elusive della normativa fiscale in materia di economia digitale.

Si è tuttavia segnalata la necessità che l’amministrazione fiscale si doti di strumenti di analisi che consentano una valutazione quantitativa e un monitoraggio puntuale dell’evasione fiscale nello specifico settore, da considerare oramai un fattore di non secondario rilievo nell’a mbito delle stime sull’ammontare delle entrate sottratte al bilancio pubblico.

La relazione, che rappresenta un primo approccio di questa Sezione alla materia, ha ad
oggetto i profili fiscali del commercio elettronico, quale tipologia di transazioni volte allo
scambio di beni o servizi attraverso una rete elettronica e prende in esame il complesso
processo determinato dallo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, che hanno modificato e migliorato i processi produttivi, innovando
l’economia nei principali settori.

Questa più ampia accezione di economia digitale postula un’ampia rimodulazione della
normativa fiscale, nonché, in sede di applicazione delle disposizioni vigenti, nuovi approcci
operativi correlati alle specifiche connotazioni del fenomeno.
Da quanto precede, nasce l’esigenza di verificare come la nostra amministrazione sta
affrontando le principali tematiche fiscali in materia, attraverso l’esame dei profili
problematici emersi nel corso dell’attività istituzionale.

In particolare, nel capitolo II verranno indicati i grandi temi oggetto di riflessione,
mentre nei capitoli successivi saranno indicate le attività svolte dalla nostra
amministrazione fiscale ed i risultati operativi conseguiti in relazione alle principali
fenomenologie evasive ed elusive della normativa fiscale nel settore dell’economia dig

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