Festa del Lavoro: le rime di Mimmo Mòllica per il 1° Maggio

La «Filastrocca per la Festa del Lavoro» di Mimmo Mòllica celebra il 1° Maggio, festa del Lavoro e dei Lavoratori, ricorrenza dalle radici ‘antiche’, che risalgono alle manifestazioni di protesta per i diritti degli operai in America. Oggi lo scenario del lavoro è molto cambiato, ai mestieri e alle professioni ‘tradizionali’ se ne assommano di nuovi.  «Filastrocca per la festa del lavoro» Un amore felice, un lavoro che piace e il sogno di vivere in pace son le cose da desiderare, son davvero le cose più care. Come l’ape operaia coi suoi tanti 'mestieri', e malgrado ciò gaia, nonostante i suoi molti doveri. Il lavoro non sia mai fatica, ad ognuno il suo ruolo, come la formica, non sia una condanna da sopportare, come il pescatore che ama il suo mare. Il lavoro non sia mai un miraggio da festeggiare solo il primo maggio, ma sia sempre qualcosa da amare, e prima di tutto lo devi trovare. Perciò buon Primo Maggio ai precari, ai carabinieri e ai bibliotecari, a chi disse in poesia ...

LE 'FATE DEL BENE': UNA FILASTROCCA DI MIMMO MÒLLICA PER IMPARARE AD INCONTRARLE E A RICONOSCERLE

Chi sono le fate? Che sono le fate? Compaiono e scompaiono senza lasciare traccia, senza svelare i loro segreti? Ma esistono ancora le fate? Non se ne sente più parlare. Saranno mica scappate o, come dice Gianni Rodari "... se ne stavano imbronciate nel castello diroccato ad aspettare?". Mimmo Mòllica è corso a chiamarle con un ebook, 'FATE DEL BENE', Filastrocche per imparare ad incontrare le fate e riconoscerle Amazon, formato Kindle

21/06/2018 - «Fate del bene», filastrocche una alla volta, per imparare ad incontrare le fate e riconoscerle. Incontrare una fata non è difficile, difficile è riconoscerla… Le belle fate dove saranno andate? Non se ne sente più parlare. Saranno mica scappate o, come dice Gianni Rodari "Che potevano fare? Eran disoccupate, nessuno le voleva ascoltare, se ne stavano imbronciate nel castello diroccato ad aspettare? Che qualcuno le mandasse a chiamare". Così Mimmo Mòllica è corso a chiamarle.
Ma chi sono le fate? Che sono le fate? Fanno parte della natura? È la natura stessa che le crea? Sono aria, spirito, forma? Traggono origine dagli elementi naturali (aria, acqua, fuoco e terra)? Sembra proprio così, le fate rappresentano la forza della natura, e proprio per questo sanno nascondersi, mimetizzarsi, fuggire e trasformarsi. Compaiono e scompaiono misteriosamente senza lasciare traccia, senza svelare i loro segreti, né gli inestimabili tesori custoditi e nascosti.

In «Fate del bene», filastrocche una alla volta, è possibile imparare ad incontrare le fate e riconoscerle. «Filastrocche una alla volta» è una collana di ebook ideata e scritta da Mimmo Mòllica. Filastrocche in rima, per leggere più in fretta e fare prima.
Ognuno degli ebook di questa collana porta il titolo della filastrocca che intende presentare, assieme a poche frasi e qualche aforisma sull’argomento trattato.
Le filastrocche siamo noi. Nelle filastrocche ci siamo noi, la famiglia, le situazioni familiari e sociali, i personaggi e le immagini della fantasia, delle fiabe e delle leggende.
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«Fate del Bene» di Mimmo Mòllica
Filastrocche per imparare ad incontrare le fate e riconoscerle
Amazon Media EU S.à r.l.
Formato Kindle
EUR 2,50

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