Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PIRAINO: “LE FARNETICAZIONI DEI CONSIGLIERI ‘GIOVANI E SOLIDALI’”

La risposta di Maurizio Ruggeri - Sindaco di Piraino - sulla “fantomatica, quanto anomala, richiesta di mozione di sfiducia avanzata dai consiglieri di minoranza "Giovani e Solidali". Una tempestiva risposta al polverone sollevato dal gruppo di minoranza a Piraino

Piraino, 11/06/2018 - Stamattina ho appreso dai social e dai giornali online la richiesta di convocazione del consiglio comunale avanzata dal gruppo di minoranza avente come oggetto una fantomatica “Mozione di sfiducia individuale nei confronti del vice-sindaco Carlo Amato con richiesta delle sue dimissioni”.
Da premettere che il Consiglio Comunale non può avanzare una mozione di sfiducia nei confronti di un singolo Assessore, ma eventualmente tale mozione andrebbe proposta contro il Sindaco, così disciplina la legge regionale sugli Enti Locali in Sicilia, che se accolta farebbe insediare un commissario al quale sarebbe affidata l'amministrazione del Comune mandando a casa il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale stesso.

Le cose sono due o il consiglio può proporre una mozione di sfiducia nei confronti del vicesindaco o altro assessore (e non può assolutamente), oppure può chiedere al Sindaco le dimissioni (o la rimozione) di un assessore come atto politico da sottoporre all'attenzione del Consiglio, ma certamente in questo secondo caso non si può parlare di mozione di sfiducia, infatti il vicesindaco, o altro assessore, è legato da un rapporto di fiducia al Sindaco, che è l'unico a poterlo rimuovere e nominare.

Ma l'intenzione dei consiglieri di minoranza, com'è ovvio, è solamente quello di alzare un polverone sul “nulla” e mettere scompiglio nella comunità e tra i cittadini.
Per quanto attiene alle dichiarazioni rilasciate dai consiglieri “giovani e solidali” mi preme sottolineare che sono del tutto prive di fondamento.

Affermare che la gestione dei servizi sociali da parte del vicesindaco sia “poco trasparente e imbarazzante” è una balla grande quanto una casa che non trova riscontro nella realtà.
Siamo nel campo delle farneticazioni pure e della mistificazione della realtà al solo scopo di apparire sui media e sui social-network in particolare, cercando di gettare disonore nell'operato di una persona, il dottore Carlo Amato appunto, che non ha avuto, né tanto meno ha incompatibilità con la carica di vicesindaco che oggi ricopre.
Nel ribadire piena fiducia nell'operato del mio vicesindaco, invito i consiglieri di minoranza a fare meno show e meno propaganda, lavorando e profondendo energie col solo intento di avviare a soluzioni i problemi della intera comunità.
Il Sindaco
ing. Maurizio Ruggeri

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