Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

FONDAZIONE FS: IN SICILIA PARTONO I “TRENI STORICI DEL GUSTO”

 Da sabato 28 luglio primi viaggi-evento sugli itinerari Agrigento – Porto Empedocle, Siracusa – Ragusa e Catania - Dittaino laboratori del gusto con assaggi di prodotti tipici a bordo treno

Palermo, 24 luglio 2018 - In partenza, sui binari della Sicilia, i “Treni storici del gusto”. Da sabato 28 luglio, fino a dicembre 2018, in calendario oltre 50 corse di treni d’epoca che percorreranno le più suggestive linee ferroviarie dell’Isola. Il primo appuntamento è per sabato 28 luglio con il “Treno dei pani votivi, feste del mare, dolci conventuali” sull’itinerario da Agrigento a Porto Empedocle. Ogni sabato di agosto il convoglio, composto da automotrici d’epoca ALn668, partirà da Agrigento Centrale alle 16.00 per raggiungere Porto Empedocle, fermando ad Agrigento Bassa e Tempio Vulcano, con possibilità di escursione al Giardino della Kolymbetra e nel Parco Archeologico della Valle dei Templi.
Per i partecipanti sono organizzati da Slow Food Sicilia speciali “laboratori del gusto” con assaggi di prodotti tipici locali.
Inoltre a Porto Empedocle Centrale sarà offerta l’opportunità di visitare l’ottocentesco impianto ferroviario. Il ritorno è programmato alle 18.30 (da Tempio Vulcano alle 19.30) con arrivo ad Agrigento Centrale alle 20.05.

Domenica 29 luglio saranno due gli appuntamenti in programma.
Dalla stazione di Catania Centrale, destinazione Dittaino, partirà alle 9.00 il “Treno delle dolci devozioni”, composto da locomotiva elettrica E646 e vetture d’epoca.

Nel piccolo centro ennese i viaggiatori troveranno un bus che li accompagnerà nell’aerea
archeologica di Morgantina e nella Villa Romana del Casale di Piazza Armerina.
Il ritorno è programmato alle 18.25 con arrivo a Catania alle 19.35. L’evento sarà replicato anche il 19 agosto e il 16 settembre.
Il secondo viaggio domenicale sarà con il “Treno delle dolcezze di mandorla e miele e dei prodotti della terra”, da Siracusa a Modica.

La locomotiva storica D445, a trazione diesel, a cui saranno agganciate le caratteristiche carrozze centoporte, partirà da Siracusa alle 9.00 e, percorrendo i binari della ferrovia del barocco, fermerà a Noto (9.30) per poi arrivare a Modica alle 13.00. Nelle due località visite guidate gratuite riservate ai passeggeri del treno storico.

Anche in questa circostanza saranno allestiti a bordo spazi per la degustazione di prodotti tipici locali.
I treni storici del gusto sono organizzati dalla Fondazione FS con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana. Il calendario completo con tutti gli eventi è disponibile sulle pagine web di fondazionefs.it.
I biglietti sono in vendita nelle biglietterie e self service di stazione, agenzie di viaggio abilitate e su trenitalia.com. Sarà possibile acquistarli anche a bordo treno, senza alcuna maggiorazione di prezzo e in relazione alla disponibilità dei posti a sedere.

Maggiori informazioni consultando la pagina ufficiale facebook della Fondazione FS Italiane o inviando e-mail all’indirizzo info@fondazionefs.it.

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