Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

STAMPA SOTTO TIRO: «VIGLIACCO E IGNOBILE L’ATTACCO ALLA TESTATA ONLINE TP24.IT»

Palermo, 04/07/2018 – «Vigliacchi e ignobili sono gli attacchi rivolti alla redazione di Tp24.it e al suo direttore Giacomo Di Girolamo. I colleghi e gli amici del quotidiano online di Trapani da tempo raccontano le storie del loro territorio, non prestando mai il fianco al potente di turno ma, anzi, denunciando gli abusi della criminalità organizzata e difendendo la legalità nella provincia di Trapani, semplicemente facendo bene il proprio lavoro. Tp24.it è una voce libera che non sarà mai sola e a cui va la solidarietà di tutte le testate associate ad ANSO (associazione nazionale stampa online)».

Marco Giovannelli, presidente di ANSO, porta il sostegno di tutte le testate associate dopo le pesanti minacce che sono arrivate via facebook al quotidiano siciliano online da parte di noti pregiudicati che hanno intimato alla redazione di oscurare un articolo.
«Bene ha fatto il direttore Di Girolamo a non cedere e a denunciare i fatti ai carabinieri -chiosa Giovannelli-. Di fronte a queste minacce, tutti noi di ANSO alzeremo ancora più l’attenzione sui temi di cui scrivono con coraggio, rigore e amore di verità i colleghi di Tp24.it. Perché ogni giornalista che fa inchieste, indagini e servizi di denuncia, specie sui temi della mafia e della criminalità, non verrà mai lasciato solo dai suoi colleghi di tutta Italia».

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