Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

VOUCHER. BUCALO E RIZZETTO (FDI): INDISPENSABILI PER IL TURISMO

05/07/2018 - I deputati di Fratelli d'Italia, Carmela Ella Bucalo e Walter Rizzetto, componenti dell’XI^ Commissione (Lavoro Pubblico e Privato), al termine dell’ultima seduta di lavoro, hanno depositato una risoluzione per l’utilizzo di “voucher di lavoro occasionale”. Gli esponenti di FdI, chiedono al Governo di assumere iniziative urgenti per incentivare l’occupazione nel settore turistico-ricettivo e semplificare le procedure di attivazione ed utilizzo, sia del cosiddetto “libretto di famiglia” che per il “contratto di lavoro occasionale”, modificando la normativa oggi in vigore, favorendo soprattutto l’occupazione giovanile. “E’ ormai improrogabile – affermano Bucalo e Rizzetto – emanare norme per il settore turistico-ricettivo, volano di sviluppo per la nostra Nazione e soprattutto per il Sud. Proprio in questo ambito infatti, figure professionali, vengono utilizzate saltuariamente in relazione alle esigenze aziendali.

Per questi soggetti (nella maggior parte dei casi, studenti o persone che nei fine settimana prestano servizi occasionali), che ad oggi aumentano la forza lavoro occulta, è indispensabile una regolarizzazione. Bisogna inoltre prevedere una semplificazione delle procedure per il versamento delle somme necessarie al pagamento delle retribuzioni e dei contributi, non limitando l’utilizzo del contratto di prestazione occasionale, alle sole imprese fino a 5 addetti. Infine, come effettivo incentivo, considerata la scarsità del valore contributivo previdenziale, sarebbe opportuno procedere ad un totale sgravio degli oneri sociali INPS, fermo restando la copertura assicurativa INAIL” concludono Bucalo e Rizzeto.-

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