Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

RIFIUTI: DE LUCA (M5S), GOVERNO INDIVIDUI SOLUZIONI PER DISCARICA TRIPI


PALERMO, 2 AGOSTO 2018 - “La discarica di Tripi, costruita nel 1999 per gestire l'emergenza rifiuti ormai divenuta strutturale in Sicilia, va definitivamente messa in sicurezza e chiusa perché è una bomba ecologica”. Lo dice il deputato regionale del M5S Antonio De Luca, che ha presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere all'assessorato regionale all'Energia e servizi di pubblica utilità quali misure intende adottare per risolvere i problemi legati alla discarica che si trova in contrada Formaggiara nel comune di Tripi (Me).

“Non abbiamo notizie – aggiunge De Luca – in merito alla predisposizione di un progetto per la chiusura definitiva di entrambi i moduli della discarica, gestita in parte anche dalla società Tirreno Ambiente Spa, oggi in liquidazione. Oltretutto già due anni fa, durante un'audizione in commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali ad esse correlati, era emersa la gravità della situazione in particolare legate allo smaltimento del percolato, che qualora non venisse correttamente effettuata, potrebbe provocare pericolosa fuoriuscite e danni all'ambiente”.

“Ad occuparsi di alcuni interventi di messa in sicurezza - conclude - è stato il comune di Tripi in sostituzione, ma serve un deciso e importante intervento delle Istituzioni a partire dalla Regione, per questo chiediamo al Governo di individuare soluzioni tali da scongiurare il rischio dell'ennesimo danno ambientale”.

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