Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

BROLO: UN CASO ACCERTATO DI MENINGITE SU UN BAMBINO

"Escludiamo l’emergenza medica, ma stiamo attivando le procedure e i protocolli del caso. Oggi alle ore 16 un incontro tra Asp, Comune, Scuola e Genitori. A parlare è Irene Ricciardello, sindaco di Brolo, appresa la notizia del bambino trasportato in elisoccorso a Catania, per caso accertato di meningite".

Brolo (Me), 31/01/2019 - (Comunicato stampa) "Escludiamo, anche secondo i sanitari, l’emergenza medica, ma stiamo attivando le procedure ed i protocolli del caso. Oggi alle 16 un incontro tra Asp, Comune, Scuola e Genitori".
A parlare è Irene Ricciardello, sindaco di Brolo, che già da ieri sera, appena appresa la notizia del ragazzino, trasportato in elisoccorso a Catania, per un presunto allora, ora accertato, caso di meningite, sta monitorando l’evoluzione della situazione.

“Il primo pensiero va al bambino e alla sua famiglia... mi dicono - e ne ho avuto conferma parlando con il padre - che a Catania, i sanitari, dopo la tipicizzazione del batterio, hanno avviato le necessarie profilassi, quindi stanno trattando il problema con le dovute attenzioni. Ciò detto, per evitare allarmismi, dico che la situazione è monitorata. Come Comune faremo tutti gli interventi che saranno ritenuti necessari. Ovviamente il mio consiglio è di parlare con il pediatra, con i medici, che sono gli unici competenti in materia e che ovviamente valuteranno il da farsi. Oggi alle ore 16 ci sarà un incontro nel plesso delle scuole medie di via Libertà, con la dirigente scolastica, i genitori, personale dell’Asp, verso il quale nutro una grandissima stima per l’impegno e la professionalità, anche in questo caso messa a disposizione. Ovviamente sarà mio impegno informare sempre e comunque i genitori e la popolazione”.

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