Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

GIUSEPPE ANTOCI, RAI 3 RACCONTA LA STORIA DELL'EROE DEI PASCOLI

Venerdì 11 gennaio alle 20,25 un docufilm sulla sua storia.
Roma, 10 gennaio 2018 – Sará Rai tre, in una trasmissione che andrà in onda venerdì 11 gennaio 2018 alle 20,25 e in replica sabato 12 alle 15,15, a raccontare la storia di Giuseppe Antoci ex Presidente del Parco dei Nebrodi scampato ad un grave attentato mafioso nel maggio 2016. Il nuovo format della Rai - “I Nuovi Eroi” - racconta alcune storie di cittadini insigniti direttamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Onoreficenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, storie raccolte grazie alla preziosa collaborazione del Quirinale.

Tra queste, venerdì 11, la storia di Giuseppe Antoci che, da Presidente del Parco dei Nebrodi in Sicilia, si è trovato, suo malgrado, a lottare contro la mafia.

“Queste persone sono eroi del nostro tempo – dichiara la Rai nel
presentare il format - Eroi comuni, sconosciuti al grande pubblico, ma
eroi veri, esempi virtuosi per tutto il Paese. Tutti loro sono stati
chiamati a una prova, a superare ostacoli, remore, paure e anche i
propri limiti per compiere un gesto, sposare una causa, indirizzare la
propria vita verso ciò che ritenevano giusto. A volte le vicende che
li hanno coinvolti sono salite alla ribalta della cronaca, altre volte
no. Tutte le loro storie raccontano uno spaccato reale dell’Italia
animata da un profondo senso civico ed esprimono il senso di comunità
che definisce una nazione”.

“Sono storie – continua la Rai - che hanno meritato un riconoscimento,
l’Onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana,
conferito direttamente dal Presidente della Repubblica. Un Ordine
nazionale, istituito nel 1951, destinato a “ricompensare benemerenze
acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti,
dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività
svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e
segnalati servizi nelle carriere civili e militari’’.

“Filo conduttore del format – aggiunge la Rai - è l’intervista al
protagonista, intervallata dalle testimonianze di amici, familiari,
colleghi, da immagini fotografiche e video privati dei protagonisti”,
reperite anche da amici e parenti, “nonché da repertorio di cronaca,
perché le loro vicende s’intrecciano molto spesso con momenti cruciali
della nostra storia recente”.

Il racconto è punteggiato dalla voce fuori campo di Veronica Pivetti,
mentre i passaggi decisivi della vita del protagonista della puntata
sono ricostruiti attraverso suggestive rievocazioni.
La sigla del programma è firmata da Paolo Fresu e Emanuele Contis ed
ogni puntata si chiude con la cerimonia di conferimento
dell’Onorificenza al Merito Civile svoltasi al Quirinale alla presenza
del Presidente Mattarella.

“Nuovi Eroi – conclude la Rai - è un modo per raccontare la forza
dell’Italia esaltando l’eccellenza e la normalità di azioni che
possono essere compiute da chiunque, perché gli eroi esistono, sono
persone normali e vivono in mezzo a noi”.

Intanto è in uscita, dal 31 gennaio nelle librerie, il libro “La Mafia
dei Pascoli” edito da Rubbettino Editore con la prefazione di Gian
Antonio Stella. Attraverso l’intervista del giornalista Nuccio
Anselmo, si racconta quanto accaduto negli ultimi anni sui Nebrodi ed
in provincia. Ancora prima dell’uscita nelle librerie risultano già
tantissime le richieste, alla casa editrice, di presentazione del
libro da varie parti d’Italia.

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